05-03-2017 ore 18:05 | Economia - Sindacati
di Ilaria Bosi

Lotto marzo, sciopero globale delle donne. Parità salariale, Italia fanalino di coda

Mercoledì 8 marzo è in programma lo sciopero generale di 24 ore delle donne del settore pubblico e privato. Come ricordano le organizzazioni sindacali “l’Italia è il fanalino di coda dell’uguaglianza genere sul lavoro: nella graduatoria mondiale è al 127° posto per disuguaglianza salariale. Le lavoratrici guadagnano in media il 30% meno dei colleghi maschi, perché il nostro tempo è assorbito da un doppio lavoro che gli uomini in gran parte non condividono.

 

Violenza e precariato

Nel nostro paese “6,8 milioni di donne hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale” (Istat, 2014). Il lavoro precario, esploso con il voucher, con stage gratuiti, con apprendistato dequalificato, con contratti a tempo determinato rende ancora più drammatica l’assenza di servizi ed altre forme di reddito e la conciliazione tra lavoro produttivo e cura. Il dibattito politico-istituzionale sui tempi di vita delle donne ha dimostrato tutta la sua falsità. La precarizzazione ha imposto una disponibilità totale anche agli uomini alla flessibilità tipica del lavoro delle donne”.

 

Cambiare il mondo

“Cambiare il rapporto tra i generi e lottare contro ogni forma di violenza può cambiare mondo. La violenza maschile contro le donne si combatte con una trasformazione radicale della società, del lavoro e dei rapporti che viviamo ogni giorno. La lotta delle donne contro la violenza e le discriminazioni di genere, indica nella liberazione dallo sfruttamento e dalla precarietà nel lavoro la strada maestra per l’emancipazione delle donne”.

794