Crema. Scuola di educazione all’economia. Temi 2020 green economy e crisi ambientale

È tutto pronto per la quarta edizione del corso di educazione all’economia, quest’anno dedicato a green economy e crisi ambientale. Saranno 10 le lezioni, dall’11 febbraio al 3 aprile. Tutto parte dalla presa di coscienza che “il pianeta è malato. Gravemente malato. E per dirla con Jonathan Safran Foer: “Nessuno se non noi distruggerà la Terra e nessuno se non noi la salverà. Noi siamo il diluvio e noi siamo l’arca”. Ad una settimana dalla prima lezione, hanno spiegato Adriano Tango, presidente dell’associazione CremAscolta (patrocinata, sostenuta organizzativamente ed economicamente dal Comune di Crema) ed il direttore tecnico del corso, Francesco Torrisi sono già 120 gli iscritti.

Comportamenti e strategie

“Confidiamo verrà apprezzato, anche perché coglie un momento davvero decisivo dei grandi temi economici che stiamo affrontando con la nostra scuola”. L’assessore alla cultura Emanuela Nichetti ritiene importante sondare “aspetti nuovi dell’economia, che consentono anche al territorio di riflettere su questioni che vanno a toccare i nostri comportamenti individuali e le possibili strategie degli enti locali”. Secondo Piero Carelli, l’ideatore dell’iniziativa, “l’argomento è molto rilevante e se non fosse per limiti di durata e di costi avremmo potuto invitare ancora altri esperti. Demografia, finanza, industria, migrazioni, sono strettamente collegate a quella che alcuni sociologi definiscono più correttamente trasformazione e non solo cambiamento”.

Cambio di paradigma

Per l’amministrazione comunale il corso della Scuola di educazione all’economia è particolarmente importante per quanto concerne l’aspetto informativo sul problema dell’inquinamento. “I rischi associati al clima non sono soltanto sanitari, ma anche sociali. Sono destinati, senza una decisa virata, ad aumentare le disuguaglianze sociali e territoriali, come denunciato da papa Francesco nella sua enciclica Laudato sì. Una rivoluzione è necessaria, e si spera riceva una spinta ulteriore dalla recente risoluzione del Parlamento Europeo che ha previsto per i prossimi dieci anni un investimento di 1000 miliardi.

Iscrizione e sintesi

Temi del corso: Mitigazione del cambiamento climatico, Avvelenamento di aria, terra e acqua, modelli economi del cambiamento climatico, demografia e sostenibilità, energie rinnovabili e plastiche, migranti climatici, viabilità ecosostenibile, verde urbano e ruolo degli alberi, finanza sostenibile, economia circolare. Iscrizione gratuita scrivendo all’indirizzo mail [email protected]