Per uscire dalla crisi due sono le priorità individuate da Cna (Confederazione nazionale dell'artigianato). La prima riguarda l'energia. Come ha spiegato il nuovo segretario generale della Cna, Otello Gregorini: “Se non si risolve definitivamente questo problema, non abbiamo una grande prospettiva, lo Stato non può dedicare 7 miliardi al mese per contenere i costi di imprese e famiglie, occorre risolvere alla radice il problema come Paese e come Europa”. L'altra priorità riguarda il Superbonus: “Ci sono migliaia di imprese con crediti incagliati, dobbiamo fare in modo che si passi dal 110 per cento al 90 per cento in modo normale”.
Accanto ai giovani
Il bilancio è stato tracciato in occasione del premio Cambiamenti, dedicato “ai giovani che ci credono e vogliono fare impresa e innovazione”. “Il Covid – ha chiarito Marco Vicentini, presidente dei giovani imprenditori della confederazione - ha accelerato il processo di contaminazione tra imprese digitali e analogiche”. Cna, ha concluso Gregorini, “è al fianco dei giovani, diamo loro la possibilità di camminare verso il futuro ”.