Negli ultimi 4 anni sono quasi duecento le sanzioni emesse contro chi abbandonano i rifiuti, 29 da gennaio alla seconda metà di giugno 2018. Tempo di statistiche per il comune di Crema che in collaborazione con Linea gestioni mette in campo ogni giorno azioni finalizzate a contrastare e risolvere questo fenomeno. Fra le raccolte straordinarie sulla Paullese e le EcoAzioni anche il lavoro dell’agente ambientale, un operatore con il compito di monitorare gli abbandoni, gli errati conferimenti e l’utilizzo scorretto dei cestini stradali, sanzionando gli incivili.
I numeri
Da quando l'attività dell'agente ambientale ha preso il via, ormai nel 2014, sono state staccate ben 115 sanzioni per rifiuti abbandonati, 22 per utilizzo scorretto dei cestini stradali e 52 per errati conferimenti. I responsabili sono 148 residenti a Crema, 35 residenti in altri comuni cremaschi e 6 provenienti da fuori provincia, fra Milano, Bergamo e Brescia. Nei primi sei mesi del 2018 sono stati 29 i verbali relativi a spazzatura abbandonata in città, come sacchi indifferenziati o rifiuti ingombranti.
Per un ambiente pulito
Soddisfatto l’assessore all’ambiente Matteo Gramignoli che sottolinea come "molte sanzioni sono state sollecitate dai cittadini, che diventano così parte attiva di questa azione contro i maleducati". Il direttore di Linea Gestioni Primo Podestà garantisce: “Continueremo a impegnarci affinché si consolidi la cultura di un ambiente pulito. Lo smaltimento dei rifiuti abbandonati e di ciò che di indifferenziato si trova nei cestini stradali è un costo per tutta la comunità: pochi sbagliano e tutti pagano. Ecco perché è fondamentale il contributo collettivo affinché i comportamenti scorretti vengano individuati e repressi”. La speranza è che mettendo mano al portafogli gli incivili abbiano capito la lezione e che altri ci pensino due volte.