Pandino. Ottavo trofeo san Lucio: eccellenze lattiero casearie italiane premiate in castello

Trofeo San Lucio, grande successo per l'ottava edizione. Martedì primo maggio nella cornice del castello visconteo di Pandino sono andate in scena le premiazioni del concorso CaseoArt, che premia le eccellenze lattiero-casearie italiane. Il premio biennale è intitolato al patrono dei casari san Lucio di Cavarnia: un concorso capace di coinvolgere un centinaio di caseifici e tecnici e casari allo scopo di promuovere e valorizzare le risorse umane alla base della produzione di formaggi.

Vincitore il provolone valpadana Dop piccante

In tutto 351 formaggi in gara, provenienti da tutto il territorio nazionale e suddivisi per 25 categorie. Le tre giurie, composte da ONAF, tecnici casari e consumatori hanno degustato i prodotti, formulando centinaia di schede di valutazione e decretando il vincitore. Primo fra i primi è stato Mario Mastrotto del caseificio Albiero di Lonigo, il suo provolone valpadana Dop piccante ha conquistato i giurati, ricevendo oltre al titolo, anche il prestigioso bollino per il vincitore primo di categoria.

Premi al merito

Il trofeo è ideato e promosso da CaseoArt con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Pandino, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi, ScuolaCasearia di Pandino e Asso Casearia di Pandino.“Un concorso in continua crescita” l'ha definito Daniele Bassi, presidente di Asso Casearia Pandino. “Vogliamo premiare i tecnici caseari e riconoscere il loro impegno, le ore di lavoro e la preparazione dei tecnici».

Assegnate le borse di studio

“Per noi è sempre importante mantenere il legame tra scuola, mondo del lavoro e diplomati” ha detto il vicesindaco di Pandino Carla Bertazzoli. “Spero che anche per i caseifici e gli sponsor sia importante mantenere il legame con Pandino e con il territorio" Consegnate anche otto borse di studio destinate agli studenti della scuola casearia di Pandino che, grazie all’impegno scolastico, si sono distinti per il merito.