02-04-2022 ore 14:26 | confartigianato
di Giovanni Colombi

Confartigianato imprese Crema. Dal 4 aprile al via il bando regionale “Nuova Impresa”

Al fine di dare continuità alla positiva esperienza dello scorso anno, sono stati approvati i criteri dell’edizione 2022 del “Bando Nuova Impresa” promosso da Unioncamere regionale e Regione Lombardia per sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuorusciti dal mercato del lavoro. La misura in oggetto, con una dotazione di un milione di euro, prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

Presentazione domande
Le domande, una sola per impresa o lavoratore autonomo, potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica dalle ore 14,00 di lunedì 4 aprile 2022 sino alle ore 12,00 del 31 marzo 2023, salvo esaurimento risorse.

Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando:
- le Micro, piccole e medie imprese che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia dal 1 gennaio 2022 ed entro la data di chiusura dello sportello per la presentazione della domande, che siano iscritte regolarmente iscritte al REA, abbiano assolto gli obblighi contributivi e per cui non sussistano cause di impedimento;
- lavoratori autonomi con partita IVA che hanno iniziato l’attività successivamente al 1 gennaio 2022 ed entro la data di chiusura dello sportello, aventi domicilio fiscale in Lombardia, abbiano assolto gli obblighi contributivi e per cui non sussistano cause di impedimento.
Sono escluse le imprese e i lavoratori autonomi che svolgano attività primaria o prevalente nei seguenti settori: agricoltura, silvicoltura e pesca; attività finanziarie ed assicurative; commercio al dettaglio di articoli per adulti; attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case di gioco; servizi di centri per il benessere fisico; gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o gettoni. Si precisa che non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa da parte di imprese già esistenti.

Agevolazione prevista
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. Sono ammesse a finanziamento sia spese in conto capitale che di parte corrente sostenute, quietanzate e rendicontate a seguito di avvio dell’impresa dal 1 gennaio 2022 ed entro il 31 dicembre 2022. Si precisa che l’agevolazione è da imputare specificatamente a copertura delle spese in conto capitale che devono essere pari ad almeno il 50% dell’investimento totale. Pertanto le spese di parte corrente non potranno comunque mai superare la soglia del 50%. Possono essere presentate domande di contributo le sole spese in conto capitale.

Spese ammissibili
Sono ammesse al contributo le seguenti spese in conto capitale:
1) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e le relative opere murarie strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo, e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi autoveicoli);
2) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software (cloud-saas e simili), brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale nella misura massima del 60% della spesa totale del progetto;
3) acquisto di hardware, escluse le spese per smartphone e cellulari;
4) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono altresì ammissibili le seguenti spese in conto corrente:
5) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli);
6) onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio di impresa nei seguenti ambiti: marketing e comunicazione; logistica; produzione; personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione d’impresa; contrattualistica; contabilità e fiscalità;
7) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui al punto 4);
8) canoni di locazione per la sede legale e operativa della nuova impresa;
9) sviluppo di un piano di comunicazione e strumenti di comunicazione e promozione.

Lo “Sportello Bandi” della Confartigianato Imprese Crema (Via IV Novembre n. 121/123 – tel 0373-87112) è a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti e per la presentazione della pratica.

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