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Martedì 29 settembre nei chiostri del teatro san Domenico hanno vinto le donne. Tutte. Quelle che inseguono un sogno, quelle che non temono di raccontare le loro fragilità, quelle che danno un nome al dolore, quelle che dipingono di colori anche un cielo in tempesta. Tutte unite per ricordare Piera Merico Buzzella, socia fondatrice del Lions club Gerundo recentemente scomparsa, attraverso i racconti vincitori del primo concorso letterario a lei dedicato, dal titolo 'Donna, parlami di te'. Ha trionfato Isabella Pellegrini con 'Storia di una crisalide' dedicato al tema dell'anoressia. Presente anche l'assessore alla cultura del Comune di Crema, Emanuela Nichetti.
'Il suo club'
“Siamo felici di poter dare compimento ad un'iniziativa per noi importante – ha detto la past president del club Roberta Jacobone – in ricordo di Piera, una socia indimenticabile”. Sorto da un'idea dei figli di Piera, Beatrice e Francesco Buzzella “per ricordare la mamma” è stato “organizzato interamente dal Lions e reso possibile grazie alla disponibilità dei giurati” spiega Beatrice. “A tutti loro va il mio più grande ringraziamento. Il Lions è stato una parte importante della vita della mamma: per lei era il suo club”. Il sodalizio intende “portare avanti l'iniziativa con altre edizioni, ma anche farne vivere lo spirito pubblicando un libro con tutti i racconti candidati e organizzare dei reading” precisa Jacobone.
Voci femminili
I ventinove scritti candidati sono stati valutati da una giuria di professionisti, svelata solo nella serata di ieri e composta dai giornalisti Emma Sangiovanni (presidente), Paolo Gualandris e Valter Bruno e dalle insegnanti Luisa Guerini Rocco ed Isa Gelera. “Gli elaborati – spiega la presidente Sangiovanni - sono voci femminili che si esprimono sul modo di colloquiare con se stesse e l'ambiente circostante”. Si passa dal “pregiudizio sul lavoro femminile” alla “ricerca di un perché alla violenza, fino al dolore e alla fragilità. Ogni donna ha una risposta diversa e racconta le sue debolezze ed insicurezze”. Per Emma Sangiovanni la manifestazione, riservata a sole donne, è un modo “per far crescere la società ed aiutare ad apprezzare il valore dell'altro”.
La premiazione
Dopo la lettura dei tre testi vincitori, è stato il tempo delle premiazioni. Al primo posto, come si è detto, il toccante racconto di Isabella Pellegrini. “Grazie è un grande orgoglio per me” ha detto “Ho conosciuto personalmente Piera ed il suo legame con il club. Per questo intendo devolvere al sodalizio il premio in denaro”. Oltre a lei sono state premiate Donata Ricci di Crema con 'Madre' e 'L'Elvira' di Ombretta Clarke di Madignano. Degne menzioni d'onore sono state attribuite a Raffaella Patrini, Annalisa Agazzi, Giovanna Carelli e Valeria Groppelli.
