Alice nella città. Sabato in scena la self portrait experience di Marilena Pisciella: inguardabile

Sabato 3 dicembre Alice nella città ospita un evento speciale, con la proiezione alle ore 21 del mediometraggio Inguardabile, progetto autobiografico di Marilena Pisciella. Psicologa e operatrice culturale è nata in Svizzera da genitori italiani e nel 2022 ha realizzato questo lavoro di estrema profondità, meritatamente premiato al Chameleon film festival e all’International festival of arts terapies for psychosis di Perugia e recentemente selezionato dal Roma short film festival.

La trasformazione

Il progetto parte da un percorso di difficile convivenza con una terribile malattia, affrontata con coraggio e speranza attraverso l'arte e, in particolare, il ritratto fotografico e videografico. In una recente intervista rilasciata a Vanity Fair ha dichiarato: “In modo istintivo ho cominciato a rivolgere la macchina fotografica verso me. A fotografare il mio corpo man a mano che si stava trasformando per la malattia e i protocolli di cura: la chemio, i due autotrapianti di midollo, l’isolamento, le difese immunitarie azzerate. Non è facile riconoscersi in un corpo scombinato e alieno. Ma attraverso queste fotografie ho onorato la mia storia. Sono riuscita a vedere bellezza. Ad amarmi totalmente”.

Il metodo Spex

“Alla base di questa esperienza artistica e percorso di vita c'è l'incontro con un approccio accademicamente riconosciuto, il metodo Spex (Self-Portrait Experience) dell’artista catalana Cristina Nuñez, già ospite in passato di Alice nella città. Il percorso di Marilena Pisciella sarà discusso in sala da Alice da un parterre di professioniste tutte al femminile dalla regista Simona Confalonieri alle fotografe Lucia Alessandrini e Valentina Zanzi, oltre alla psicologa Moira Sangiovanni, queste ultime particolarmente attive nelle iniziative partecipative proposte dall’associazione. L’evento, in via Cicogna 5 a Castelleone, è accesso libero e gratuito per i tesserati Arci.