29-10-2019 ore 18:37 | Cultura - Tradizioni
di Alessio Rosin

Sagra delle Radici, Soncino fa il pieno di visitatori. Vendute oltre 2500 confezioni

Gastronomia, cultura e tanto divertimento: questa la formula soncinese per la consueta Sagra delle Radici che domenica mattina ha attirato nel borgo medievale migliaia di turisti. L'evento, volto a celebrare la radice amara, eccellenza gastronomica locale, come di consueto è stato organizzato dall'associazione Pro Loco che, grazie alle innumerevoli iniziative, tra cui interessanti visite guidate e alla generosa offerta di espositori, ha saputo valorizzare storia e bellezza del comune cremasco.

Tanti stand, tra arte e volontariato

Dalle 10 del mattino è stato possibile visitare gli oltre 100 stand espositivi disseminati per le vie del paese, che hanno offerto al pubblico prodotti commerciali, enogastronomici del territorio e innumerevoli manufatti artigianali. A pochi giorni dalla conclusione dell'ormai istituzionale Biennale, l'arte torna a decorare uno dei borghi più belli d'Italia grazie alle esposizioni pittoriche e grafiche collocate in via Matteotti, regalando emozioni agli oltre 5000 visitatori. Solidarietà e impegno civico non hanno mancato l'appuntamento: numerosi i gazebo allestiti per l'occasione dalle associazioni del territorio, con cui queste ultime hanno promosso le loro attività sul territorio.

 

Il successo dei volontari

Una gremita Piazza Garibaldi, animata dal sound anni '60 e '70 della Vinyl Band, si è rivelata il vero cuore della festa ospitando il principale punto di ristoro dell'associazione organizzatrice. Artefici di questo grande successo per tutta Soncino, sono i volontari che grazie al loro straordinario lavoro, tra cui la pulizia di circa 3 quintali di radici, hanno reso possibile la vendita di oltre 2500 confezioni della gustosa pietanza.

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