Benvenuti a corte rappresenta l’evento conclusivo della stagione del corpo bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano. È un concerto interamente dedicato a musiche da film, originali, colonne sonore, con tanto di esibizione dei DruMitici, la classe di batteria della banda. Dopo la breve pausa estiva, la stagione ricomincia a settembre. Il direttore Eva Patrini ricorda il fresco accordo raggiunto con l’istituto Folcioni, con l’apertura di nuovi corsi di flauto, sassofono e tromba.
I giovani
Il progetto dedicato ai giovani, fulcro dell’attività della banda, prosegue di slancio, con un corso di propedeutica musicale e una classe per i più piccoli, perché possano avvicinarsi allo straordinario mondo della musica e inizino ad apprendere le prime nozioni di base. Il tutto divertendosi e sperimentando, a conclusione del percorso, l’emozione del debutto in pubblico insieme alla Junior band.
Grande bellezza
La serata, in ricordo del conto Ferrante Benvenuti, è stata introdotta da un aperitivo nell'incantevole giardino di villa Benvenuti. Come spiega Lodovico Benvenuti, padrone di casa e presidente del corpo bandistico, “si rinnova un legame che dura da 175 anni. Benvenuti a corte è un appuntamento tradizionale, giunto alla terza edizione. Già mio padre ne aveva accolti due, insieme all'allora presidente Antonio Zaninelli”. Il legame del quartiere con la villa è antico e profondo. Proprio qui, nel 1850, i musicisti ombrianesi affinavano le loro partiture, traendo e restituendo bellezza. Del resto, come spiegano i due giovani e sapienti clarinettisti Jacopo e Stefano, la musica è un linguaggio universale e anche se a prima vista può sembrare difficile, tutto si semplifica con l’esercizio e lo studio. Combatte anche la noia e la solitudine. Perché suonare nella banda è divertente, unisce, ti fa sentire parte di qualcosa di più grande.