29-05-2025 ore 18:53 | Cultura - Teatro
di Angelo Piccolo

Faft, secondo giorno della 'Rassegna concorso': vincono l'istituto Romani e il liceo Bellini

Il teatro San Domenico ha accolto la seconda giornata della “Rassegna Concorso” del Franco Agostino Teatro Festival, dedicata agli spettacoli degli studenti delle scuole superiori di Veneto, Piemonte, Lombardia, Toscana e Puglia. La sala teatrale era gremita da oltre 250 alunni degli istituti superiori Pacioli, Marazzi, Galileo Galilei, Sraffa, Stanga, Casearia di Pandino, Cfp e Racchetti – da Vinci; che hanno fatto parte della giuria dei ragazzi. Il vincitore della coppa “Lalla Martini”, primo premio della giuria dei ragazzi è stato lo spettacolo Comics Out dell’Iis Romani di Casalmaggiore (Cr) per la sua “originalità e spontaneità della creazione, senso del divertimento del gruppo e autonomia dell’invenzione drammaturgica”. “È sempre un onore ricevere da questi ragazzi il regalo delle loro emozioni e del loro vissuto che rappresentano sul nostro prestigioso palco”, commenta la presidente del Faft, Gloria Angelotti: “la rassegna non smette dopo 27 anni di essere il cuore pulsante del Festival”.

 

Giuria degli esperti: lo spettacolo vincente

La giuria degli esperti, composta da Roberta Carpani, presidente di giuria e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Marta Reichlin, ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; GiorgioCardile, assessore alla cultura di Crema; Vincenza Brazzoli, rappresentante della Compagnia del Santuario; Gianfrancesco Zani, presidente del Comitato Soci Coop di Crema, tra tutti gli spettacoli meritevoli di lode ha individuato due lavori finalisti ex aequo: “Il mio nome è Jonathan” dell’Associazione Teatrale Guarnieri e “L’aggiustacuori” dell’Aps Torre del Drago di Bitritto. La giuria ha assegnato il primo premio allo spettacolo “Cose da Pazzi” del liceo Bellini di Novara con la seguente motivazione “originalità del tema, intenso e delicato, di esplorazione del confine tra normale e diverso, trattato con ironia e gioco. Teatralmente e musicalmente molto apprezzato”. La chiusura, come da tradizione, sarà affidata sabato 31 maggio alla Festa di Piazza alle ore 17 in piazza Duomo.