28-09-2021 ore 17:45 | Cultura - Teatro
di Andrea Galvani

Crema. Musica, teatro e tanta leggerezza: la ripartenza d’ottobre del teatro san Domenico

“Dopo un periodo difficilissimo per tutto il settore dello spettacolo e dell’arte, il teatro san Domenico riparte con tante novità”. Sono Fabio Crespiatico e Giuseppe Strada ad annunciare che “per la prima volta nella nostra storia prevederemo una stagione ‘autunnale’ come riapertura e rilancio della stagione teatrale vera e propria che partirà dal mese di novembre”.

 

Viaggio nella beat italiana

Nel mese di ottobre sono previste tre serate “dedicate alla musica, al teatro ma soprattutto improntate alla leggerezza: sabato 9 ottobre (alle 21) Roberto Tiranti e Power and beyond project saranno protagonisti della Notte della beat generation (15 euro). Sarà “un viaggio nella musica beat italiana; movimento giovanile diffuso in Italia dal 1963, diviene popolare con la British invasion, che spinse molti giovani a formare sempre nuovi complessi musicali. Durata la serata “verranno ripercorsi i più celebri successi che hanno reso quegli anni un periodo di grande fervore ed indelebile nei ricordi di intere generazioni”.

 

Parodie dei classici della letteratura

Domenica 17 ottobre (ore 18) sarà la volta di Oblivion Rhapsody, “un gigantesco bigino delle performance più amate e imitate che parte dalle famose parodie dei classici della letteratura,(biglietto 22 euro). Uno spettacolo che toglie tutti i paracadute per arrivare all’essenza dell’idiozia: cinque voci, una chitarra, un cazzotto e miliardi di parole, suoni e note scomposti e ricomposti a prendere nuova vita. In scena Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, regia Giorgio Gallione.

 

Sessualità

Infine sabato 23 ottobre (ore 21, biglietti 20 euro), ApPunti G, ironico e dissacrante spettacolo sulla sessualità. In scena tre note attrici comiche di generazioni differenti, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Lucia Vasini e la giornalista del Corriere della Sera Livia Grossi. In sostanza “quattro donne per uno spettacolo che tra monologhi e pezzi corali, un’irresistibile ricetta afrodisiaca e una pagina di cronaca, s’interroga su pregiudizi e luoghi comuni; un viaggio nell’universo sessuale femminile dove risate e informazione diventano la miscela esplosiva per riflettere su un tema dalle mille sfaccettature e implicazioni: dall’accettazione di sé ai ruoli imposti, dal poetico mito della “prima volta” alle sperimentazioni erotiche over 60, ma anche la nuova frontiera dei sex robots e dei chirurghi plastici, prostituzione e diritti negati”.

 

Biglietti, abbonamenti e soci

I tre spettacoli sono inseriti in un carnet di abbonamento ‘ripartenza’ al prezzo di 45 euro. Gli abbonati che sottoscrivono l’abbonamento ripartenza (con posti a scelta) avranno diritto a: prelazione con riconferma del proprio posto sull’acquisto dei successivi abbonamenti della stagione 2021/2022. Per questa prossima stagione infatti stiamo prevedendo la possibilità di sottoscrivere abbonamenti trimestrali; iscrizione in automatico alla categoria soci partecipanti della Fondazione che dà diritto a partecipare all’assemblea dei soci e nominare un rappresentante nel consiglio di amministrazione.

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