28-09-2015 ore 16:33 | Cultura - Manifestazioni
di Stefano Zaninelli

I mondi di carta, tutto pronto per la terza edizione. La tematica del cibo “Dalla terra allo spazio, dal presente al futuro”

Manca poco più di una settimana all’inaugurazione della terza edizione de I mondi di carta, la rassegna cultural-gastronomica prevista dal 7 all’11 ottobre. Il titolo Dalla terra allo spazio, dal presente al futuro, ha spiegato Enrico Tupone, presidente dell’associazione organizzatrice, “vuol essere un legame al tema di Expo 2015, osservando il cibo da un punto di vista culturale. Abbiamo chiamato a raccolta esponenti di spicco dell’arte, della letteratura, della musica, della psicologia e dell’imprenditoria, per un’edizione particolarmente ricca”.

 

“Una sfida vinta”

“Credo che la sfida sia stata ampiamente vinta – ha commentato il sindaco, Stefania Bonaldi – essendo stati, già tre anni fa, i precursori della tematica di Expo. Quella dell’associazione Imondidicarta è un’azione meritoria che non lascia l’amministrazione indifferente: anche quest’anno forniremo il nostro sostegno. Sotto il profilo culturale, ci  stiamo adoperando per accorciare le distanze con il resto della Lombardia: grazie alle proposte di una manifestazione di prim’ordine qual è questa, Crema può imporsi sul panorama nazionale e sprovincializzarsi”.

 

Sguardo a 360 gradi

“Il tema del cibo è fondamentale – ha aggiunto Paola Vailati, assessore alla Cultura – soprattutto ora che se ne parla spesso, anche grazie ad Expo. Con I mondi di carta la tematica viene declinata in varie sfaccettature, mostrando come il cibo sia legato a diversi contesti: la cura, il cinema, la letteratura… tutti argomenti che contemplano uno sguardo a 360 gradi. Nelle precedenti edizioni i momenti di incontro ed i laboratori hanno sempre gremito le sale, dimostrando di saper intercettare diversi target di pubblico. È un’iniziativa importante anche a livello turistico, in grado di attrarre anche persone da fuori Crema”.

 

Eccellenze di Crema

Oltre la cultura, il turismo: come ha specificato Antonio Zaninelli, socio dell’associazione, “abbiamo una città bellissima, lavoriamo anche per portare gente a visitarla”. Città bellissima e curiosa, a detta di Piero Ferrari, responsabile commerciale della Popolare di Crema, “ricca di eccellenze e capace di attrarne sempre di nuove. Come Associazione Popolare Crema per il territorio abbiamo una mission precisa: stare vicini al sociale, al volontariato e alla cultura, quanto di più bello la città riesce ad esprimere. Lo facciamo anche sostenendo la manifestazione, che visto lo sforzo organizzativo sono certo sarà un successo”.

 

Cibo come simbolo

A Roberta Schira, madrina della manifestazione – e vicepresidente de Imondidicarta – il compito di illustrare le linee principali del programma della manifestazione, partendo da una premessa: “il cibo per noi non è mai solo un numero, non sono mai solo ingredienti, ricette e calorie: è molto altro. Concepiamo il cibo come un simbolo, declinato in varie categorie: dalla pasticceria, con lo showcooking di Ernst Knam, all’ imprenditoria, dove avremo ospite Oscar Farinetti; nell’ambito della letteratura Sveva Casati Modignani parlerà non solo suo rapporto col cibo ma anche del suo ultimo libro”. Grandi ospiti e nomi di richiamo “che abbiamo messo, assieme a molti altri, sullo stesso vassoio”, a disposizione della fame di cultura dei cremaschi. 

609