Storie di luoghi e persone tra note, parole e scatti: tutti gli eventi del weekend a Crema

Musica, recitazione oppure cinema. A Crema nel prossimo fine settimana non mancheranno occasioni per riflettere e divertirsi, fare festa e stare insieme. Il primo appuntamento, sold out ormai da mesi, è lo spettacolo in programma al teatro san Domenico con Elio che canta e recita Enzo Jannacci. Il titolo è tutto un programma: Ci vuole orecchio. Una full immersion nel passato, che mischia linguaggi ed intreccia storie, alterna il sorriso al dramma, ai pensieri. Con la musica di mezzo. L'appuntamento è alle ore 21. Ingresso rigorosamente con super green pass. La capienza è conservata al 100 per cento. Perché “il teatro non si ferma”. Alla stessa ora all'Arci di san Bernardino verrà proiettato il film Se questo è amore di Maya Sarfaty. Sullo schermo la storia di una giovane ebrea slovacca e un ufficiale delle SS. La proposta intende stimolare una riflessione sul fenomeno della Shoah negli stessi giorni in cui si celebra il Giorno della memoria.

Viaggio nel profondo Tibet

Sabato 29 gennaio in città saranno protagonisti luoghi lontani visti dagli occhi dei protagonisti di lunghi viaggi. Nella sale Agello del centro culturale sant'Agostino è in programma alle ore 16 l'inaugurazione della mostra fotografica Blues for Tibet a cura di Ken Damy e Manuela Metelli. Il viaggio prende il via da Katmandu in Nepal fino a Lhasa in Tibet. È una sfida con se stessi e una storia di volti, di persone, di posti. Di colori e fiducia, di attimi pieni. Verrà proiettato anche un video di Maurizio Dell'Olio e Alessandro Gariazzo. L'esposizione sarà visitabile fino al 13 febbraio dal martedì al sabato dalle 16 alle 18.30, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30.

L'amore per Cuba

Pochi passi più in là, alle ore 17 presso la sala espositiva della Pro loco, si terrà l'inaugurazione della mostra ¡Que viva Cuba! , voluta dell'associazione d'amicizia tra i due paesi con la collaborazione del fotoclub Ombriano ed il patrocinio del comune di Crema. “Un messaggio di solidarietà, ricco di empatia ed umanità, verso una terra che ci ha mostrato aiuto” hanno spiegato i promotori. Un messaggio silenzioso, che si nasconde nelle scene di vita quotidiana, cristallizzate negli scatti di 50 fotografi. Tante le immagini pervenute da tutta Italia. La mostra sarà visitabile fino al 6 febbraio tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

Libri e pensieri

Chi alle mostre preferisce i libri può recarsi a villa Benvenuti per la presentazione del romanzo storico di Anna Zanibeli Sotto il segno del drago. L'appuntamento è alle 15.30. Alle 18.30 a santa Maria, presso la Casa del pellegrino, invece, riprendono gli incontri di meditazione spirituale con l'accompagnamento dell'arpa. Un modo per restare in ascolto di se stessi ed accogliere le proprie fragilità. Seguirà apericena ad offerta libera.