Crema. Concerto di Natale, banda Giuseppe Verdi in grande spolvero al san Domenico

Durante i saluti iniziali, introducendo il concerto della banda Giuseppe Verdi di Ombriano e Crema al teatro san Domenico, il sindaco Stefania Bonaldi ha citato Gustav Mahler: “La tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”. Col la direzione di Eva Patrini il corpo bandistico ha dedicato la prima parte del Concerto di Natale alla musica classica: Overture del Tancredi di Rossini a 150 dalla morte, la vorticosa Danse Diabolique di Hellmesberger, il Dies irae di Verdi ed Ein morgen, ein mittag und ein abend in Wien di Suppè.

Il ricordo di Antonio Zaninelli

La seconda parte con musica d’oltreoceano: di Berlin There’s no business like show business e White Christmas, di Bernstein West side story e Rapsody in blue di Gershwin con la giovane e talentuosa ospite Beatrice Magnani. In chiusura il commosso e doveroso tributo all’indimenticabile Antonio Zaninelli effettuato dall’attuale presidente Giovanni Belloni: “il vuoto e lo smarrimento sono stati grandi, ma la passione e l’amore che sempre Antonio ha avuto per la sua banda sono stati raccolti e portati avanti con grande forza e coraggio e sono il sigillo di ogni concerto”. Il corpo bandistico ombrianese vanta una lunghissima tradizione, festeggia infatti il 170° anno dalla fondazione.