Crema. Il rap nelle trasformazioni sociali, stasera Rancore al teatro san Domenico

Stasera al teatro san Domenico il rapper Rancore, vero nome Tarek Iurcich, dialogherà con il critico musicale e saggista Pierfrancesco Pacoda, autore dei libri Potere alla parola e Hip Hop italiano, discutendo del rapporto tra rap e trasformazioni sociali. Rancore, romano, esordisce nel 2004 a 14 anni, nel tempo ha creato un live show con la sua GusBumpsOrquestra, formazione che usa violino, flauto traverso, pianoforte e percussioni auto costruite, al posto delle basi elettroniche. Dopo l’Ep S.U.N.S.H.I.N.E del 2015 e diverse collaborazioni (Murubutu, Claver Gold, Giancane), Il 2018 è l’anno della consacrazione con la pubblicazione del suo quarto album Musica per bambini e una lunga serie di date sold out in tutta Italia.

Dall’ hip-hop al rock

Nella seconda parte, l’attore Ippolito Chiarello porta a Crema il suo spettacolo Club dei 27 in cui nei panni di un dj, racconta le storie delle star della musica che hanno abbandonato il palcoscenico della vita nel loro ventisettesimo anno di età: Jimi Hendrix, Janis Joplin, Brian Jones, Jim Morrison, Kurt Cobain, Robert Johnson, Amy Winehouse. Raccontando le loro vite, i loro errori, spesso fatali, e la loro musica, il monologo trascina il pubblico nel vortice di follia e genialità che ha rappresentato il Rock per la storia dell’umanità del XX secolo.

Sotto il mercato Austroungarico
Un filo rosso che parte dagli inizi del rock degli anni ’60 e si collega con le tematiche del rap italiano dei giorni nostri è il fulcro dello spettacolo che andrà in scena e sarà un confronto generazionale di suoni e diverse concezioni di intendere la musica. La serata si concluderà sotto il mercato Austroungarico in collaborazione con il Vero Amore Cafè. L’evento inizia alle 20, il biglietto di ingresso costa 10 euro e prevede una consumazione inclusa.