“Ho dipinto via XX Settembre perché ritengo che la gente che passeggia in Crema è felice. Crema ti aiuta a stare contento, a uscire di casa”. Secondo Gil Macchi, autore di Innamorarsi di Crema, in esposizione alla Pro loco fino al prossimo 7 ottobre, “non è un caso che ci sia così pieno di gente in città. Crema ti aiuta”. L'opera, un allestimento scenografico che proietta le persone all'interno della scena e consente loro di gustare i suoni, i colori e i sapori della principale direttrice cittadina, “è stata molto laboriosa”.
Innamorarsi di Crema
L'artista cremasco, noto per i meravigliosi acquerelli, ma anche per le sopraffine incisioni dedicate alla città, ha raccontato di aver lavorato a lungo per realizzarla: “penso sia passato almeno un anno dal primo schizzo, fatto un po' nascosto in mezzo ai negozi. Sapete, io ho un po' vergogna”. Il risultato è il frutto di una vita trascorsa a Crema. Di angoli e passaggi, luci radenti o soffuse, col sole e la pioggia, di notte, al tramonto o nelle giornate brillanti e ventose. Un'opera che emoziona e avverte: è necessario che tutti se ne prendano cura.