“Per i cremaschi è stata un'estate ricca di eventi. Abbiamo raccolto molta partecipazione alle iniziative culturali proposte dal comune in collaborazione con varie associazioni del territorio. Siamo soddisfatti, ma non è il momento di sedersi sugli allori”. Settembre è alle porte e, a breve prenderà il via la stagione autunnale. “Alcune iniziative che chiudono la stagione estiva fungono da ponte con gli appuntamenti autunnali ed invernali. È il caso – spiega l'assessore alla cultura Giorgio Cardile – dell'appuntamento in programma il prossimo giovedì 1 settembre con il teologo Vito Mancuso. Un modo per chiudere in grande stile una rassegna che ogni anno è garanzia di qualità. L'obiettivo per le prossime edizioni è di compattarla tra giugno e luglio, in modo tale che possa incontrare ancora di più il favore del pubblico, magari legandosi ad alcune manifestazioni e temi che nel corso dell'anno sono a Crema ormai sinonimo di tradizione”.
Cultura in altri luoghi
La sera seguente, venerdì 2 settembre il piazzale della stazione di Crema si illuminerà di luce, spettacolo e speranza, grazie a Hope, l'appuntamento voluto dal Franco Agostino Teatro festival per aprire la venticinquesima edizione. L'ingresso è libero, l'emozione garantita. Parola di Pietro Chiarenza, artista cremasco oggi residente in Belgio che, potendo fare i conti su un talento riconosciuto a livello internazionale, ha voluto lanciare un messaggio di speranza per “squarciare il buio della pandemia”. Un primo appuntamento “per i più piccoli”, che ben si lega “al Cinemino, la proposta elaborata per le famiglie al Bosco del tempo di via Pandino”. Il primo appuntamento, con La famosa invasione degli orsi in Sicilia, è per sabato 3 settembre alle ore 21.30. A seguire, domenica 4 settembre alle 21,30 sarà la volta di Ethel & Ernest, film di animazione di Roger Mainwood. Sabato 10 settembre protagonista della serata sarà un piccolo roditore, nel film di animazione Le avventure del topino Desperaux; la rassegna terminerà domenica 11 settembre, sempre alle 21,30, con il film del regista Taika Waititi Jojo Rabbit. Tutte le proiezioni saranno a ingresso libero e gratuito. Il pubblico siederà nel prato del bosco. Si consiglia di portare un cuscino o una coperta da casa.
Oltre il centro
Questi appuntamenti sono “l'indicazione chiara di una visione: immaginiamo una cultura alla portata di tutti, proposte per tutti, anche in luoghi insoliti”. Così la stazione si riempirà di giochi di fuoco e bambini sorridenti, di occhi luminosi e pieni di stupore. Il parco, di storie per bambini, di speranze a lieto fine. Nella stessa direzione va Abitare l'arte, la call lanciata in collaborazione con le Acli e Winifred per creare occasioni artistiche e partecipative nei quartieri popolari. “Credo che negli anni precedenti al centro culturale sant'Agostino si sia fatto un grandissimo lavoro per intensificare la proposta culturale e migliorarne la qualità. Ora non ci resta che fare un passo in più: provare a portare la cultura anche a spasso, nei quartieri della città, pensando a più opportunità dal punto di vista musicale. Uno dei punti del nostro programma elettorale riguardava l'organizzazione di eventi a misura di giovane. Credo che i tre giorni di festa dedicati a Stefano Cerullo dello scorso luglio abbiano reso evidente come CremArena si presti anche a questa tipologia di utilizzo. D'altro canto, mi piacerebbe che un luogo per i giovani, magari usato per concerti di medie dimensioni, venga creato alla Pierina con l'installazione di un palco permanente”.
Più eventi per i giovani
La musica sicuramente approderà, intanto, insieme al circo contemporaneo al sant'Agostino in occasione di Close Up, la rassegna voluta da Mara Serina con la collaborazione ed il sostegno del comune al centro culturale sant'Agostino dal 9 all'11 settembre. “La vera novità – spiega Cardile – che, tra l'altro, si pone perfettamente in linea con le intenzioni appena enunciate è l'inserimento di un'esperienza di teatro partecipato che avrà per protagonisti alcuni ragazzi di seconda generazione”. Venerdì 9 settembre alle 17.30 in piazza del Duomo e sabato 10 settembre alle 17.30 in piazza Garibaldi alcuni ragazzi di seconda generazione del nostro territorio sfideranno 100 spettatori a replica per un evento curioso che si svolgerà indossando delle cuffie in cui ascoltare istruzioni, riflessioni e storie frutto di due giorni di laboratorio. L'attività laboratoriale è in programma il 7 e 8 settembre presso gli spazi di Piazza di Rauso dalle 14.30 alle 18.30. Al laboratorio possono aderire adolescenti tra i 16 e i 20 anni. Per partecipare si può scrivere a [email protected] o mandare un messaggio Whatsapp al 3383246269. Poi, tra CremArena ed il centro culturale, saranno tre giorni di spettacolo, di danza, di circo, di stupore, di teatro, di viaggio nell'interiorità di ciascuno (programma completo cliccando qui).
Festival
E, ancora, i festival 'cremaschi' tornano. Si apre il 28 settembre una serie di tre serate dal titolo Nuvole a Crema, che profuma dei colori e della fantasia del CremacomX. In collaborazione con la libreria Cremasca di via Dante Alighieri, l'organizzatore Nino Antonaccio propone tre occasioni per incontrare altrettanti autori: Massimo Giacon (28 settembre), Riccardo Randazzo (26 ottobre), Liuba Gabriele (30 novembre). In città al momento c'è trepidazione anche per i Mondi di Carta, in partenza il prossimo primo ottobre. E poi alla fine di ottobre, precisamente il 22 ed il 23, al sant'Agostino torna per la ventisettesima volta Scripta, la mostra mercato del libro antico e di pregio.
Mostre
Negli stessi giorni verrà inaugurata, nelle sale Agello, l'esposizione sull'opera grafica di Emilio Mantelli. “Molte delle opere esposte sono frutto di prestiti, per lo più da Genova: credo questo sia un buon modo di fare cultura. Fare rete è sempre importante per aumentare la diffusione e per portare a Crema opere e proposte di rilievo” ci dice ancora Cardile. Sul versante delle mostre poi “c'è un appuntamento imminente, che vedrà coinvolto l'artista cremasco Libero Donarini”. Sileatur, questo è il titolo, è un inno al silenzio, il racconto del percorso di un uomo “pieno di semplicità, ma anche di ispirazione. La sua è un'opera semplice, non artefatta, che porta con sé una spiritualità profonda”. L'inaugurazione è in programma per sabato 3 settembre alle ore 17. L'esposizione sarà visitabile fino al 25 settembre. Ingresso libero.