27-04-2015 ore 17:15 | Cultura - Incontri
di Rebecca Ronchi

Crema. Roberto Gervaso al Caffè Letterario. Presenterà Ho ucciso il cane nero

“Il cane nero, il male oscuro, è un’ossessione senza fine, che non ti dà tregua, non si placa mai. Una lancia che ti si conficca nel costato, un coltello che ti scalca il cuore. Chi non conosce questo morso feroce ti esorta a farti coraggio. Ma come ti può comprendere chi non è mai entrato in questo antro infernale? Esasperato e disperato, t’illudi di trovare uno sfogo nel pianto. Versi, singhiozzando, tutte le lacrime che hai nel cuore, e vorresti morire. T’imbottisci di psicofarmaci, che ci vogliono, ma ben dosati: mai abusarne. L’effetto si fa sospirare e una mattina ti svegli con un’ansia che sfiora l’angoscia, ma che non è angoscia. Piano piano, impercettibilmente, le ante della tua finestra si dischiudono, ma non puoi ancora affacciarti. Solo uno spiraglio, che vagamente fa filtrare un pallido raggio di luce. È l’inizio della rinascita. Ma non illudetevi: ci vuole pazienza”. Questa pazienza il giornalista, scrittore, storico ma anche autore e conduttore televisivo Roberto Gervaso l'ha avuta più volte nella sua lunga vita (a 23, 43 e 71 anni, “complessivamente 10 anni di atroci patimenti”) ed è riuscito a riemergere da quello che viene considerato uno dei mali del secolo: la depressione. Ha raccontato la propria esperienza nel suo ultimo libro Ho ucciso il cane nero. Come ho sconfitto la depressione e riconquistato la vita, edito da Mondadori e ripercorrerà - alla sua maniera: intensa, spiritosa, dotta - le tappe di questa esperienza anche per il pubblico del Caffè Letterario di Crema.

 

Il dolore e la bellezza

L'appuntamento è per le 20.45 di lunedì 27 aprile, al teatro San Domenico, con ingresso libero. L'autore converserà con Sandro Zambelli, ex primario di di Gastroenterologia all'ospedale di Crema e appassionato lettore. L'accompagnamento musicale è affidato al pianista e compositore Stefano Gueresi, un altro artista che ha saputo trasformare il dolore in bellezza: a seguito di una personale esperienza di grave malattia, ha composto in pochi mesi (durante la fase più difficile della cura) il nuovo cd ‘I giorni impossibili’, 16 brani all'insegna della bellezza della vita e della voglia di lottare per essa, i cui utili sono devoluti allo Ieo di Milano.