Sono giovani, sono belli, sono simpatici e sono pieni di coraggio, proprio come il titolo del loro inedito, da poco su tutte le piattaforme di musica digitale. Certo, ci vogliono coraggio, entusiasmo ed impegno per mettere insieme una band e crescere insieme, I cinque ragazzi di casa nostra lo sanno bene, non si montano la testa e vanno dritti per la loro strada, confidando nell'amicizia, che li lega profondamente, nella complicità, che consente loro di superare anche differenti punti di vista, inevitabili, ma allo stesso tempo preziosi, e nella leggerezza, che li contraddistingue, che non è superficialità, ma semplicemente il desiderio di respirare e condividere energia positiva.
La nascita della band
Il nucleo originario della band prende forma nell'estate del 2022, quando Michele Caravaggi, Daniele Cavallanti e Samuele Guarneri, che già si conoscevano bene perché facevano tutti e tre parte dell'Accademia della Compagnia teatrale Caino e Abele, decidono di provare a suonare insieme e partecipano nel mese di agosto di quell'anno al contest per eleggere la miglior band presso l'oratorio di Capralba. Lo vincono e così nascono i September to May, un nome che in qualche modo ricorda i tempi della scuola, da settembre a maggio, “ma in inglese è più figo” e che sembra voler ricordare che è importante prepararsi con impegno per essere pronti per la stagione dei concerti.
Da tre a cinque
I tre componenti però non sono soddisfatti del sound della band, pensano che vada arricchito. Si guardano in giro e alla fine del 2022 trovano nell'amico Massimiliano Zuffetti, un chitarrista “che sa andare a tempo”. Nell'estate del 2023 il gruppo accoglie Daniele Perrone, definito scherzosamente raccomandato perché cugino di Michele, ma soprattutto tastierista capace e versatile. Tra i membri del gruppo c'è grande affinità: le canzoni sembrano “venire bene già alla prima prova, c'è chimica”.
Mich on the beach
I componenti della band, in rigoroso ordine di età dal più vecchio, si fa per dire, al più giovane sono Michele detto Mich on the beach, il biondino trascinatore, che ha 29 anni, vive ad Offanengo ed è il frontman e cantante. Si è laureato in ingegneria fisica e lavora in un'azienda che si occupa di controllo qualità per conto terzi con macchinari laser. Si è talmente appassionato alla musica da decidere di prendere lezioni di canto da Jessica Sole Negri. E' anche il portavoce della band, ma lo fa con garbo, coinvolgendo gli altri, quasi chiedendo il permesso.
Il signore del tempo
Daniele Cavallanti detto Dani (con la i, non con la y) il signore del tempo ha 26 anni, abita a Madignano e suona la batteria: sulla grancassa del suo imponente strumento svetta il simbolo della band, uno stemma araldico quadripartito, con le iniziali dei due mesi S e M in stile gotico, una rosa, una foglia due girasoli ai lati e la testa di un microfono, che spunta dietro lo scudo e che sembra vibrare. Ha frequentato il Consorzio Concorde, si è iscritto alla facoltà di matematica, ma poi ha preferito entrare nel mondo del lavoro. Nel suo garage la band si trova per fare le prove.
Il naturalista
Samuele Guarneri detto Sem il naturalista ha 25 anni ed è anche lui di Offanengo. Ha imparato a suonare grazie al papà chitarrista e sono memorabili i suoi assoli scatenati con la sua inseparabile chitarra elettrica. Si è laureato in Scienze Naturali e si sta cimentando nella carriera di insegnante. Con lui sfatiamo lo stereotipo che la formazione scientifica e la creatività musicale siano ambiti opposti:” Logica ed emotività ci contraddistinguono e dimostrano che la musica e la matematica non sono così distanti, anzi tutt'altro".
Il monaco del Rock & Roll
Massimiliano Zuffetti, detto Massi il monaco del Rock & Roll per la sua profonda devozione ai grandi classici della musica, ha compiuto 24 anni e vive a Vaiano Cremasco. Ha studiato Economia e lavora come impiegato presso un'importante latteria in provincia di Cremona: “Suono la chitarra elettrica, a volte anche quella acustica e sono il braccio destro di Samuele. Lui fa gli assoli, io mi occupo di più di ritmica, ma non c'è una divisione netta dei ruoli”. Sem interviene: “Ognuno dà il suo contributo ed il suo tocco personale, è bello così”. Anche gli altri mi fanno notare che la band ha gli unici due chitarristi che non vogliono stare al centro dell'attenzione e non si rubano le parti. C'è un'atmosfera allegra, si ride, ci si prende bonariamente poco sul serio.
Electric Perry
Infine, Daniele Perrone, soprannominato Electric Perry o anche il maestro, come accade un po' a tutti i pianisti, anche se lui ci tiene a precisare che non è solo un pianista classico, dato che suona anche le tastiere. Ha 21 anni e vive a Crema. Ha iniziato a suonare da piccolo e adesso frequenta l'Accademia Musicale CPM a Milano, un percorso di studi che equivale alla laurea. Gli piacerebbe diventare musicista professionista ed entrare a far parte di una grande orchestra, come quella di Sanremo. Per questo partecipa già a diversi casting, per incominciare ad affacciarsi al mondo del lavoro anche se sta ancora studiando.
Coraggio
La band è giovane, ma determinata: “La musica è un modo per far ascoltare ciò che hai da dire a più ragazzi possibili”. L'idea dell'inedito è partita da Sem: “Questo è il primo progetto di scrittura della nostra band, a partire da pensieri sparsi, annotati sul telefono o sull'agenda, ma poi ha preso forma grazie al contributo di tutti”. Con questo brano i September to May parteciperanno al contest “La voce di Lodi” il prossimo 12 aprile, ma è possibile ascoltarli su Spotify oppure dal vivo alla terza edizione della festa del salame nobile cremasco, dove domenica 5 aprile saranno super ospiti.