27-02-2023 ore 20:12 | Cultura - Teatro
di Annamaria Carioni

San Domenico. 'Musical low cost e teatro pop', il nuovo direttore artistico si presenta alla città

Oggi presso la Sala Bottesini, alla presenza di un ospite di caratura, il giornalista Mario Luzzatto Fegiz, il teatro San Domenico ha presentato alla città di Crema il suo nuovo direttore artistico: Maurizio Colombi. Attore, regista, musicista, cantante lirico e autore con all'attivo un palmares di premi e riconoscimenti internazionali di assoluto rispetto e un numero considerevole di produzioni teatrali, il nuovo direttore si è mostrato cordiale, brioso ed entusiasta di intraprendere la nuova avventura in terra cremasca.

 

Il San Domenico e la sua dimensione sempre più rilevante

A fare gli onori di casa è stato il presidente della Fondazione san Domenico, Giuseppe Strada, che, dopo aver ringraziato il precedente direttore Ungaro per il lodevole lavoro svolto, ha sottolineato come il teatro di Crema abbia assunto negli anni una dimensione sempre più rilevante per il territorio ed ha evidenziato che il nuovo direttore è stato scelto con un bando pubblico, a cui hanno partecipato dieci professionisti del settore.

 

Ospite d'onore: Mario Luzzatto Fegiz

La parola è passata all'ospite d'onore, che, ricordando ai presenti con tono divertito di aver avuto l'onore di vedere e di scrivere da un osservatorio privilegiato, si è detto felice di essere a Crema, città che non aveva mai visitato, pur essendo stato spettatore più volte al teatro Ponchielli di Cremona. Il giornalista ha poi concluso il suo intervento sottolineando quanto sia affascinante il teatro di provincia.

 

Innamorati del “loro” teatro

Il terzo momento è stato riservato all'assessore alla Cultura del comune di Crema Giorgio Cardile, che ha dato il benvenuto al nuovo direttore artistico, dichiarando l'amore dei cremaschi per il teatro e per il teatro della città in modo particolare: il san Domenico non si è mai fermato, nemmeno nei difficili momenti di pandemia, ed è diventato un autorevole punto di riferimento a livello regionale.

 

Musical low cost e teatro pop

Maurizio Colombi ha preso la parola con tono disinvolto ed accattivante; ha detto di non conoscere Crema, ma di voler essere presente in città in occasione degli spettacoli, compatibilmente con il suo impegno di attore e regista in varie produzioni attualmente in tournée in Italia e all'estero. Si è detto entusiasta di questo nuovo incarico ed ha sottolineato come il teatro sia un mondo variegato e complesso: il teatro di circuito, il teatro d'autore, il teatro di regia, il teatro di cultura, tutte facce della stessa realtà, tutte interessanti da proporre e sperimentare. Il neo direttore ha poi anticipato due novità: il musical low cost ed il teatro pop. Il musical è una produzione che richiede grandi spazi e che prevede enormi costi, ma Colombi si è detto sicuro di poter offrire al pubblico cremasco i musical low cost, spettacoli altrettanto coinvolgenti e penetranti. Ha poi regalato ai presenti la sua ricetta per rendere appetibile il teatro, per incontrare le famiglie, i giovani, i più piccoli. “A me piace il teatro pop, divertente, brillante, perchè abbiamo bisogno di allegria, ma senza dimenticare lo spessore”.

 

Io credo nelle fate”

Per chiarire meglio la sua idea di un teatro interattivo, dinamico e avvincente, Maurizio Colombi ha raccontato un aneddoto: durante il suo musical “Peter Pan” chiede al pubblico di alzarsi in piedi e gridare: “Io credo nelle fate”. I bambini si prestano con gioia, la sfida è coinvolgere gli adulti. Sfida che il neo direttore conferma di aver vinto e che si ripropone di sperimentare anche con il pubblico cremasco. La conferenza stampa si è chiusa con le domande dei giornalisti presenti in un clima disteso, curioso di vedere all'opera il nuovo direttore artistico e le novità che sembra promettere.

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