26-09-2020 ore 18:40 | Cultura - Libri
di Sara Valle

Società storica cremasca. Un nuovo libro per indagare il dialetto scritto da Valerio Ferrari

Sabato 3 ottobre 2020 alle ore 16,30 presso la sala Pietro da Cemmo del centro culturale sant'Agostino la Società storica cremasca presenterà la sua nona pubblicazione, dedicata al dialetto cremasco: 'Etimologie dialettali cremasche. Origine, significato ed evoluzione di oltre 1200 vocaboli, con qualche divagazione' scritto da Valerio Ferrari ed edito da Fantigrafica. L'evento ha il patrocinio dell'assessorato alla cultura del Comune di Crema. Interverranno l’autore, Valerio Ferrari e Giovanni Bonfadini dell'Università degli studi di Milano. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. È obbligatorio indossare la mascherina. ll volume si potrà acquistare al costo di 20 euro al termine della presentazione o presso le librerie cittadine nei giorni successivi. 

 

Indagare l'etimologia

La Società storica cremasca spiega che si tratta di "un nuovo e aggiornato contributo alla conoscenza della storia genetica di un notevole corpus di voci dialettali cremasche, analizzate sotto il profilo etimologico, quale strumento per conoscerne l'origine e delinearne l'evoluzione (morfologica, fonetica, semantica) avvenuta nel tempo fino a giungere all'esito attuale. Dopo il primo tentativo di spiegazione etimologica dei vocaboli dialettali cremaschi effettuato dal vaianese Andrea Bombelli ottant'anni fa e pubblicati nel suo 'Dizionario etimologico del dialetto cremasco e delle località cremasche' del 1940 non si conoscono altri studi tesi a dare nuova luce ad un dialetto, come il nostro, poco indagato sotto questo punto di vista e spesso assimilato sbrigativamente ai dialetti parenti bergamasco e bresciano, dai quali, tuttavia, quello cremasco si differenzia per sue proprie specificità che anche l'analisi etimologica, nel complesso delle voci esaminate, riesce a far emergere con evidenza”.

 

Alimentare la conoscenza

Tra le finalità del volume, “riportare l'attenzione su un sistema linguistico locale dalle antiche e nobili origini, degno di stare al fianco, con onore, dei dialetti più noti e celebrati, quantomeno in ambito regionale e di stimolare nuove e più approfondite indagini che annoverino anche il dialetto cremasco tra quelli meritevoli di studio e di ridiffusione, soprattutto tra le generazioni future”. Per struttura e analisi, il testo si presenta adeguato ad un utilizzo anche in ambito scolastico a scopo di esercitazione all'esame più approfondito e consapevole delle parole di uso comune, anche relative all'italiano.

2425