Nicoletta Pedrini a Sanremo Giovani 2020. La nostra intervista alla cantante cremasca

La musica le scorre nelle vene. La grinta e la determinazione si fondono con la dolcezza e l’empatia tipica di chi ha affrontato momenti bui, nella propria vita, ma ha avuto il coraggio di combattere e rialzarsi. Grazie soprattutto alla sua passione, il canto, che la sta portando ad alti livelli. Stiamo parlando di Nicoletta Pedrini, astro nascente del panorama musicale cremasco. Ha già all’attivo un singolo Vivi in me, che sta scalando le classifiche e in cantiere un secondo brano e un album. Noi abbiamo voluto conoscerla più da vicino. Ci affascina anche il suo look, mutuato dagli anni ’70, ma con un tocco glam. È il suo biglietto da visita e la cover del suo singolo. Di sicuro vi terremo informati sui progetti futuri, come la partecipazione a Sanremo giovani.

Parlaci un po’ di te…

“Sono di Madignano, ma attualmente vivo a Brescia e ho 27 anni. Ho lasciato il mio paese per esigenze lavorative e di studi, oltre che per la musica. Qui ho trovato anche l’amore. L’elemento che più mi caratterizza è sicuramente la forza di volontà, diversamente, non sarei uscita vincente dai momenti difficili di un recente passato. Ho combattuto contro una malattia che condizionava sempre di più le mie giornate, ho combattuto contro me stessa e la paura di non farcela. Grazie al mio ottimismo e raccogliendo tutte le mie forze ho continuato, credendo nella vita e assaporando ogni momento come fosse l’ultimo. Ora tutto questo è un lontano ricordo, ma proprio da quei momenti difficili sono rinata. La mia vita non è stata però solo dolore, ho avuto momenti di gioia e in questo la musica è stata complice, dai primi concorsi di provincia ad immaginarmi cantante, quando ancora lontano era il pensiero che un giorno avrei cantato canzoni scritte da me. Dopo numerose porte in faccia, ho deciso di andare incontro a chi mi aveva criticata pesantemente (a livello musicale), ho incassato il colpo, e ho capito che quelle parole dure sarebbero state costruttive. È stato con i “no” che sono riuscita a crescere sia a livello artistico che personale. Infatti ho deciso di lavorare proprio con chi mi aveva detto di no, perché quei no erano accompagnati da importantissime critiche costruttive. Oggi, dopo un anno di duro lavoro e sacrificio, mi ritrovo qui ad avere scritto circa 20 brani. Al momento sto lavorando per l’uscita del mio primo album, con il primo singolo già lanciato sul mercato e un secondo singolo prossimo all’uscita”.

Quando è nata la passione per il canto?

“La musica mi ha incuriosita fin da bambina, mio papà era un bravo dj, mia mamma grande appassionata della musica Italiana, ricordo che ascoltava sempre le canzoni di Mango, mio nonno un esemplare fisarmonicista. Insomma, la mia quotidianità era ricca di musica e non poteva essere altrimenti: la musica mi faceva stare bene. Proprio Mango, così tanto ascoltato da mia mamma, ha fatto crescere una grande passione in me, i suoni mediterranei e la sua voce talmente colma di emozioni mi ha spinta in questo mondo fantastico, dove le parole vengono accompagnate dalle note per comunicare alle persone. In questo percorso è fondamentale il sostegno, mi ritengo molto fortunata ad averne davvero tantissimo, famiglia, amici e tante persone incontrate in questo viaggio che, credono in me e nella mia musica e stanno dando una grande forza al mio progetto, giorno dopo giorno”.

Quando ti sei resa conto di avere le qualità necessarie per poter fare della musica una professione?

“Quando ero più piccola, avevo difficoltà a comunicare con le persone, crescendo ho capito che l’unico mezzo con cui riuscivo a farlo era la musica, ho iniziato così a scrivere e condividere le mie emozioni”.

Il tuo primo singolo, Vivi in me sta avendo un gran successo. Quali sono i tuoi prossimi progetti?

“A brevissimo uscirà il mio secondo singolo: Oasi. Sarà disponibile da venerdì 4 ottobre su tutte le piattaforme digitali, accompagnato da un videoclip che racconterà un’ ironica storia tra sogno e realtà. Dopo l’uscita del secondo singolo parteciperò alle selezioni per Sanremo Giovani. Con tutti questi progetti, non può mancare l’uscita del mio primo album, a cui stiamo lavorando: sarà una sorpresa, non posso svelarvi ancora troppe novità, ma, passo dopo passo le scoprirete. Credo molto nella mia squadra dello Studio 20 di Milano, dove è nato il singolo. Di recente ho avuto la grande opportunità di partecipare e vincere un festival molto importante in Bulgaria. Il festival verrà trasmesso nella televisione nazionale bulgara. Dopo questo grande evento, ho ricevuto una proposta che sto valutando, per fare diversi concerti: il richiamo di sonorità tribali nel mio primo singolo potrebbero portarmi nella penisola balcanica”.

Hai mai fatto selezioni per un talent? Ti piacerebbe?

“Non ho mai provato ad inseguire la strada dei talent, sicuramente sarebbe una bellissima opportunità per farsi conoscere. Non credo però possa essere la mia strada, i talent li vedo più come un’occasione per interpreti di cover, come cantautrice, non mi sento particolarmente coinvolta da questi progetti, ma non escludo nulla”.