26-01-2019 ore 19:44 | Cultura - Incontri
di Andrea Galvani

Crema. Curceanu e Ipazia, sala da Cemmo conquistata dai misteri della fisica moderna

“Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti”. Accompagnati dalla massima di Eraclito di Efeso (circa 540 a.C. - circa 480 a.C.) è forse un po’ più semplice predisporsi alla scoperta, all’approfondimento e all’accettazione. Anche e soprattutto del diverso, dell’inatteso. Da qui partire per cercare di risolvere almeno uno dei sette misteri della fisica moderna. Quali? Eccoli: dov’è finita l’antimateria, cosa succede all’interno dei buchi neri, cosa sono la materia e l’energia oscure, che dire del gatto di Schroedinger e della meccanica quantistica, com’è fatta la struttura delle stelle di neutroni? E ancora: esistono altri universi. Fino alla domanda delle domande: esistono gli extraterrestri?

 

Una presenza prestigiosa

Sala da Cemmo stracolma, a Crema, per l’affascinante lezione di Catalina Curceanu, primo ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare presso i Laboratori Nazionali di Frascati e membro della Foundational Question Institute. Autrice del libro Dai buchi neri all’adroterapia, un viaggio nella fisica moderna, ha pubblicato centinaia di articoli scientifici, dirige un gruppo di ricerca in fisica nucleare in Italia e in Giappone. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, tra i quali il premio 2017 - Emmy Noether, della Società Europea di Fisica. Secondo l’assessore alla Cultura Emanuela Nichetti – tra i promotori dell’evento - “una presenza davvero prestigiosa per l'Associazione Ipàzia e l'ulteriore testimonianza del fatto che le Stemgirls hanno una marcia in più”.

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