25-11-2018 ore 20:06 | Cultura - Incontri
di Alessio Rosin

Soncino. Gastronomia, arte e sociale alla Cena al buio. Si replica il 15 dicembre

Gastronomia, arte e impegno sociale, questi gli ingredienti della straordinaria serata nei giorni scorsi, presso il ristorante didattico Inchiostro a Soncino. La cena al buio organizzata dalla cooperativa soncinese, in collaborazione con l'Unione ciechi ipovedenti della sezione di Cremona, si è rivelata un successo, regalando a tutti i commensali un'esperienza sensoriale, ma soprattutto umana, indimenticabile. La preparazione dei piatti è stata affidata alla classe III B dell'Ente di formazione, che ha proposto uno squisito menù di tre portate, mentre il servizio in sala, effettuato nella totale oscurità è stato eseguito da Davide Cantoni, consigliere provinciale dell'Uci che, al termine della cena, ha intrattenuto gli ospiti con divertenti indovinelli sui piatti gustati.

L'arte in braille di Jona
Le innovative opere d'arte in braille, realizzate dal noto artista soncinese Jona, hanno infine permesso ai commensali di sublimare l'esperienza sensoriale vissuta a tavola. A Soncino la buona cucina, avvicinando gli ospiti al mondo dei diversamente abili, è divenuta veicolo di inclusività e ha abbattuto, con 'buon gusto', le barriere pregiudiziali che spesso ci imprigionano. Dato il grande successo dell'iniziativa, la Cena al buio replicherà il 15 dicembre e sarà possibile effettuare le prenotazioni chiamando il numero dell'istituto Sacra Famiglia: 0374-84810.

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