Monte: festa di santa Croce post emergenza Covid. Protagonista la fanfara dei bersaglieri

Dopo due anni di stop dovuti all’emergenza Coronavirus, a Monte Cremasco, come da tradizione, nella penultima domenica di ottobre, si celebra la solennità di santa Croce. L’edizione 2021 si è svolta in maniera molto più sobria rispetto agli anni passati, in quanto sono ancora in vigore le restrizioni anti contagio e l’imperativo è quello di muoversi con cautela. Per questo, in centro al paese, dove un tempo venivano allestite bancarelle di oggettistica varia e iniziative per i più piccoli, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, ha deciso far transitare solo la ‘fanfara dei bersaglieri’ di Orzinuovi, per evitare assembramenti.

Concerto, burattini e castagnata

L’esibizione della ‘fanfara’ sul palco dell’area feste, è stato il momento culminante della manifestazione. Qui hanno trovato spazio anche pochi banchetti delle associazioni di volontariato del paese come il ‘comitato Amici di Diego’ per la lotta alle leucemie e il gruppo spontaneo genitori che si occupa di iniziative scolastiche. Sempre all’area feste, prima del concerto della fanfara, è andato in scena uno spettacolo di burattini. Parallelamente a queste iniziative, in oratorio, la parrocchia ha organizzato una castagnata con giochi per i più piccoli e la pesca di beneficenza della Caritas. Era possibile acquistare anche allibro di Padre Gigi Maccalli ‘catene di libertà’. la festa di santa Croce si è chiusa con la Messa solenne delle 18 seguita dalla processione.