25-10-2015 ore 20:01 | Cultura - Teatro
di Paola Adenti

Successo per la prima data della rassegna di cabaret a Romanengo. Applausi per Gianluca Impastato

Un Auditorium gremito ha inaugurato con successo, lo scorso 24 ottobre, la prima rassegna di cabaret denominata Ridomanengo, ideata da Pippo Crotti con la collaborazione del Comune di Romanengo. Coda in cassa per l’acquisto dei biglietti e gradoni occupati da un pubblico di variegata età, per il primo spettacolo della rassegna. Gianluca Impastato, sul palco con Gianni Astone, è stato accolto da calorosi applausi e ha assicurato circa due ore di risate, sorrisi, ironia. Astone, che accompagna spesso Impastato in scena, ha preparato il suo ingresso interagendo con il pubblico, coinvolgendolo in gag che hanno subito strappato applausi e risate.

 

Un uomo, tre personaggi

Reduce dalla registrazione della nuova serie di Colorado, trasmissione che l’ha fatto conoscere al grande pubblico, l'attore ha aperto la sua galleria di personaggi con GianlucaImpastato 30annifotomodello. Superati alcuni problemi tecnici iniziali di audio, lo show è decollato in un crescendo di battute fra Astone e Impastato, un botta e risposta ben rodato, sostenuto da un ritmo incalzante. Reduce da un tour iniziato la scorsa estate, Impastato sta attraversando la Penisola da mesi portando la sua comicità in ogni regione, tanto che il 25 ottobre la tabella di marcia ha in programma l’Abruzzo. Un veloce cambio d’abito e ha fatto la sua comparsa sul palco Mariello Frapapappo con il suo vortice di giochi di parole, doppi sensi, nonsense e un Furiello parcheggiato in camerino. Ha giocato con il pubblico, raccontato le sue avventure intorno al mondo, ha risposto a strampalati quesiti, è entrato in trance e ha risolto improbabili misteri.

 

Fra Cannonau e applausi

Quanti abitanti fa Romanengo? - ha chiesto Astone durante il successivo cambio d’abito e di personaggio – 3300? Un matrimonio in Calabria! – Dopo innocue provocazioni sull’ubicazione del piccolo paese perso nella pianura, Chicco d’Oliva, alias Gianluca Impastato in versione sommelier, ha fatto il suo ingresso in Auditorium accolto da urla e da fragorosi applausi. Partenza con una degustazione di Cannonau, seguita da un tour enologico fra le regioni italiane ed il coinvolgimento dei presenti. Con ironia, leggerezza, di battuta in battuta, lo show ha sfiorato fra le righe temi sociali e di attualità, si è avvicinato al mondo politico e ha giocato con il pubblico. Gran finale con selfie, fotografie e di nuovo applausi per lo spettacolo e la disponibilità di Gianluca Impastato. Se sui social si definisce Collezionista di tempi sbagliati, pare proprio non esserlo nella realtà dove sta cavalcando con grande intraprendenza l’onda del successo. L’appuntamento prossimo sarà il 21 novembre con Falappa Show.