25-06-2018 ore 18:53 | Cultura - Arte
di Andrea Galvani

Crema. Sala Pietro da Cemmo, risplendono gli affreschi dell’ex refettorio conventuale

Dopo quattro mesi di lavori gli affreschi della sala d’ingresso alla Pietro da Cemmo verranno presentati al pubblico mercoledì 27 giugno ore 18.30. Come spiega Francesca Moruzzi “l’intervento di restauro delle lunette e degli strappi presenti nel bocchirale della sala del Museo è stato reso possibile dal significativo sostegno economico dei Club di servizio cittadini: Inner Wheel, Rotary Crema e Rotary San Marco”. Iniziativa “finalizzata alla tutela e alla conservazione del patrimonio culturale della città”. Il benvenuto alla cittadinanza è affidato ad un intervento del Circolo delle Muse con intermezzo di alcuni brani dell’opera Elisir d’amore, anteprima dell’imminente Festival Lirico.

 

Lacerti d’affresco

“I lavori sono stati curati dalla studio di restauro beni culturali dell’architetto Paolo Mariani. Iniziati a marzo 2018, sono stati diretti ed approvati dalla dottoressa Renata Casarin in qualità di funzionario della Soprintendenza. Il restauro ha restituito consistenti lacerti d’affresco, scoperti e resi leggibili che saranno di grande interesse per approfondimenti da parte di studiosi storici dell’arte reinterpretati nel contesto del ciclo pittorico complessivo dell’ex refettorio conventuale”.


Anno europeo del patrimonio

Alla città viene restituita “una porzione di patrimonio culturale importante”. I club hanno “confermato la propria la volontà di sostenere cultura e beni storico-artistici nel solco di una lunga tradizione di collaborazioni presso il Museo civico di Crema e del Cremasco. L’azione di tutela e valorizzazione rappresenta il secondo di una corposa serie di progetti per i quali gli istituti culturali di Crema hanno ottenuto il Patrocinio della Comunità europea e sono inseriti nelle buone pratiche di promozione e tutela che l'Ue sta monitorando in occasione dell'Anno europeo del patrimonio”.

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