25-03-2020 ore 13:58 | Cultura - Incontri
di Claudia Cerioli

Cremasco. Fabio Gaffuri, laurea social in scienze del farmaco e festa in video chat

Marzo, tempo di lauree anche in piena emergenza Coronavirus. Sono buone notizie che ci distolgono dal clima di paura ed incertezza che si sta respirando. Fabio Gaffuri, 23 anni di Ombriano, si è laureato, in streaming, alla facoltà di Scienze del farmaco, indirizzo Scienze e sicurezza chimico-tossicologica dell’ambiente (laurea triennale), presso l’università degli studi di Milano, con una tesi su: “valutazione del rischio chimico in ambienti di lavoro in seguito a modifiche migliorative delle misure di prevenzione e protezione”.

 

Diretta Instagram con 300 follower

Fabio ha scelto di collegarsi da casa con la commissione d’esame. “Per rendere partecipi anche i miei amici ho deciso di effettuare una diretta Instagram aperta a tutti. Mi aspettavo che solo i miei amici più stretti mi seguissero, invece la diretta è stata seguita da 305 persone ed è stata commentata da molte persone in diretta. Mi piace molto stare in mezzo alle persone e condividere questi momenti; attraverso questa iniziativa mi son sentito maggiormente supportato. In seguito, ho festeggiato a casa, con i miei genitori, la maggior parte del tempo sul balcone parlando con i vicini di casa che abitano sotto, di fianco e di sopra. Per tutto l’arco della giornata ho fatto videochiamate con tutti gli amici e compagni, brindando ogni volta e ricevendo molti complimenti e molto affetto”. In futuro "c’è la possibilità di proseguire gli studi facendo la magistrale per diventare valutatore del rischio chimico-cancerogeno, oppure fermarmi e cercare lavoro nel settore chimico-farmaceutico. Sicuramente sfrutterò questo periodo per perfezionare e migliorare l’inglese, attraverso corsi online. Procederò con la stesura di un curriculum. Inizierò anche a guardare il materiale di studio della magistrale che avrei intenzione di fare”.

 

Un pensiero per chi combatte contro il Coronavirus

Un pensiero, in questo momento di festa, il giovane di Ombriano lo ha rivolto a quanti stanno combattendo contro il Coronavirus: pazienti, medici e tutto il personale sanitario, tra le quali due cugine al lavoro presso l’ospedale di Crema: “Siamo tutti essenziali per la risoluzione di questo problema, quindi so che per i miei coetanei è difficile stare a casa. Sono il primo che ha sempre passato nella vita poco tempo a casa, stando sempre fuori, ma ora è indispensabile per tornare alla normalità. Avremo tutto il tempo per recuperare il tempo chiusi in casa e inizieremo ad apprezzare maggiormente anche un semplice aperitivo in compagnia. Io e i miei amici stiamo rispettando tutti quanto imposto: siamo perennemente in videochiamata, tenendoci compagnia. Sfruttate il vostro tempo studiando o informandovi su aziende o altre realtà che in futuro potrebbero darvi una posizione lavorativa migliore”.

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