Nei giorni dedicati a san Francesco di Sales, protettore dei giornalisti e a San Paolo grande santo e comunicatore, il vescovo di Crema, monsignor Daniele Gianotti, ha incontrato, presso il vescovato, i giornalisti delle testate locali per celebrare per loro una santa Messa e intrattenersi dopo per uno scambio di opinioni. “Parleranno lingue nuove - dice il vangelo del giorno - e sapranno affrontare i serpenti con prudenza, sapienza ed onestà”. Un buon viatico per incominciare un proficuo confronto.
Un addetto stampa per la Diocesi
È sembrato utile, durante l'incontro, proporre di incrementare un rapporto più ufficiale e continuo fra le problematiche più varie della Diocesi e specificatamente del vescovo e la stampa locale, per evitare interpretazioni, illazioni e forzature; in questa direzione si sta muovendo il vescovo Gianotti che non esclude di dotare i propri uffici della figura professionale di un addetto stampa. “Questo non significa . ha aggiunto - che abbia appunti particolari da fare nei confronti dei giornali locali: non ricordo notizie date dalla stampa tali da mettere in difficoltà o in imbarazzo, ma ad ogni modo si può sempre migliorare un rapporto già buono”.
Nomine, Unità pastorali e Diaconato
Nello specifico, a precise domande, il vescovo ha annunciato per la prossima estate nuove nomine e spostamenti fra i sacerdoti e le parrocchie, nella volontà, ha ribadito, “di incrementare e rafforzare il tema organizzativo delle Unità pastorali. A breve, con il mese di maggio, termineranno il loro specifico cammino di formazione, due diaconi e altri lo saranno prossimamente; questo permetterà di introdurre gradualmente tali figure pastorali nella nostra Diocesi”. Lo scambio degli auguri d’inizio anno ha concluso un incontro interessante e proficuo nella volontà di renderlo una utile consuetudine.