24-10-2020 ore 19:25 | Cultura - Arte
di Ramona Tagliani

Crema. Inaugurata la mostra Con lievi mani: artiste visionarie, eleganti ed ambiziose

È stata inaugurata ieri al centro culturale sant’Agostino di Crema l’esposizione Con lievi mani, artiste tra le pagine dei libri nella collezione Luciano De Donati. A cura di Valentina Lazzaro s’inserisce nell’ambito della venticinquesima edizione di Scripta, mostra mercato del libro antico e di pregio. La mostra propone una selezione di libri, disegni, incisioni, fogli d’autore e riviste di protagoniste moderne, visionarie, eleganti e ambiziose. Consentono di riscoprire la bellezza della pagina e rafforzano la presenza femminile nel più ampio panorama artistico nazionale e internazionale.

 

Demolizione dei clichè

Il catalogo, edito dal Museo civico, con un testo critico di Maria Gioia Tavoni, scheda le sessantuno opere presenti in mostra, gettando uno sguardo, seppur parziale, alla produzione contemporanea delle artiste attraverso l’editoria. Tra le pagine della collezione incontriamo artiste di fama nazionale e internazionale: Sonia Delaunay con una pittura sperimentale fatta di forme geometriche, Sophie Calle che racconta un'intimità e una quotidianità al limite dell’ossessivo attraverso la fotografia. Si demoliscono i clichè femminili con Pipilotti Rist e la sua opera allucinatoria.

 

Annullare le differenze di genere

Ampio spazio è dedicato alle artiste che tra gli anni Sessanta e Settanta hanno rivolto particolare attenzione alla sperimentazione verbo-visiva: Irma Blank, Betty Danon, Ketty La Rocca e Mirella Bentivoglio, alla ricerca del cambiamento, oltrepassando i limiti tra maschile e femminile, annullando le differenze di genere e ribaltando i valori di una società, in quegli anni, nettamente maschilista. Sono un esempio Bianca Pucciarelli Menna che con lo pseudonimo maschile Tomaso Binga e intelligente ironia smonta le immagini convenzionali del femminile e Libera Mazzoleni che attraverso le proprie fotografie rende il corpo della donna protagonista e non più oggetto dello sguardo maschile. In mostra, tra le altre, Maria Lai, Franca Ghitti, Carol Rama, incisioni, disegni e fogli sciolti appartenenti ad alcune riviste d’arte cruciali nella ricerca tra gli anni Cinquanta e Ottanta del Novecento e ancor oggi punto di riferimento per lo studio delle avanguardie.
 

Con lievi mani

Inaugurazione sabato 24 ottobre ore 16.30: dal 25 ottobre al 29 novembre 2020. Orari: lunedì chiuso, martedì 14-17.30, da martedì a venerdì 10-12 e 14-17.30, sabato e domenica 10-12 e 15.30-18.30. Ingresso libero con rispetto norme anti Covid.

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