24-03-2023 ore 10:16 | Cultura - Itinerari
di Rebecca Ronchi

Il Palazzo Rossi sarà grande protagonista delle Giornate di Primavera 2023 del Fai di Crema

"La storia di Palazzo Rossi, già Sangiovan Toffetti Rossi Martini, sarà raccontata dalle apprendiste Cicerone del Fai Crema, che con i volontari accompagneranno i visitatori sino alla collinetta dell’enorme parco perduto”. L’iniziativa è inserita nelle Giornate Fai di Primavera 2023: l’appuntamento è in viale Europa 83 ad Ombriano, sabato 25 marzo dalle ore 13:30 alle 18 e domenica 26 marzo dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18. Non è richiesta la prenotazione.

 

La storia

“Già Sangiovan Toffetti e Rossi Martini, Palazzo Rossi è oggi un imponente edificio in stile eclettico che si affaccia con un lungo fronte sulla strada Crema-Lodi nel quartiere suburbano di Ombriano del comune di Crema. Dell'enorme parco che lo circondava, cancellato definitivamente negli anni '70-inizi '80 del secolo scorso, si conserva ancora oggi una collinetta di proprietà comunale, ultimo frammento da tutelare di vegetazione storica con probabile valore di monumentalità. Palazzo Rossi costituisce ancora oggi un notevole esempio di architettura eclettica tipica del secolo diciannovesimo”.

 

Impronta neogotica

“Le ricche decorazioni esterne e i colori (variazioni dei rossi del cotto e dei grigi delle pietre e del cemento) unificano l'intero fabbricato caratterizzato da una marcata impronta neogotica. Immerso in un amplissimo parco alberato in una località un tempo ricca di acque e di boschetti, il palazzo poteva evocare un castello grazie a forme 'medievaleggianti' come la 'torre est' merlata, con sottostante arco gotico dell'ingresso centrale (elemento di congiunzione di due ali dell'edificio) e il 'torrione ovest' con sorprendente varietà decorativa (formelle, rosoncino, archetti pensili, 'arpie' appese alle mensole soprastanti, draghetti, animali reali o fantastici, mascheroni in stucco, conchiglie e molto altro). All’interno, di particolare interesse il sontuoso scalone a tenaglia, con semi-colonne rivestite di stucco marmorizzato e soffitto a cassettoni con stucchi in rilievo e rosette e pianerottolo di marmi a esagoni bicromi. L’apertura prevede un percorso all’esterno di Palazzo Rossi con visita allo scalone interno e un breve itinerario a piedi sino alla collinetta superstite dell’enorme parco che lo circondava. Partendo dall’androne della 'torre est' e percorrendo la pista ciclo-pedonale, verranno illustrate la struttura dell’edificio, la sua storia e le fasi costruttive, e la ricchissima originale decorazione che riveste soprattutto il 'torrione ovest'. In via eccezionale si potrà accedere all’ingresso del giardino e, all’interno, salire il sontuoso scalone dell’ala più antica. Si proseguirà poi all’esterno lungo il fronte sud per cogliere altri elementi architettonici. Con una breve camminata (circa 10 minuti) si raggiungerà infine lo spazio erboso antistante la collinetta a 'ferro di cavallo' del parco perduto (attraversata dal letto asciutto del 'bocchello roggia Babbiona' e rivestita da tassi annosi). Il sentiero sommitale della collinetta non è parte dell’itinerario delle Giornate Fai di Primavera 2023”.

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