23-03-2019 ore 18:21 | Cultura - Proiezioni
di Andrea Aiolfi

Scappo a casa. Aldo Baglio e l’irresistibile, tragica comicità del tipico italiano medio

Scappo a casa, l’attualità attraverso l’ironia. Il primo film di Aldo Baglio senza i due compagni Giovanni e Giacomo è una favola sui migranti, l’uomo nero, l’uomo bianco e l’uomo italiano. Michele, il protagonista, è razzista, egoista e dedito solo a donne e motori. Insomma, niente a che vedere con l’italiano medio. Durante un viaggio a Budapest viene derubato, arrestato, scambiato per un immigrato tunisino e rinchiuso in un centro di accoglienza al confine con la Croazia, dal quale tenterà di scappare per tornare in Italia.

 

L’improbabile finzione

Insieme al fuggitivo Mugambi (Jacky Ido), il protagonista compirà un viaggio attraverso situazioni paradossali ed altre tristemente reali ma sempre permeate dalla comicità e da battute pungenti. Il film diretto da Enrico Lando e sceneggiato dallo stesso Aldo, è stato girato tra Budapest e il Friuli Venezia Giulia e vede anche la partecipazione di Angela Finocchiaro (nei panni di un improbabile maresciallo della polizia slovena). Insieme alla pellicola è stato rilasciato il video del brano della colonna sonora originale Chiedimi come interpretato dal gruppo musicale e teatrale Oblivion.

 

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