22-09-2018 ore 19:52 | Cultura - Tradizioni
di Rebecca Ronchi

Romanengo. Festa Avis-Aido, 30 anni ricchi di tradizione. Ora l’entusiasmo dei giovani

“I 30 anni di attività sono un grande traguardo. Un particolare ringraziamento va a chi, negli anni Ottanta, ha avuto il coraggio di organizzare la prima festa Avis-Aido di Romanengo”. L’utile incassato dell'edizione 2018, al netto delle spese, è di circa 8500 euro e sarà utilizzato in parte per l’ordinaria gestione delle associazioni e in parte verrà destinato a iniziative destinate a tutta la comunità romanenghese durante l’anno.

 

Targa ricordo e giovani

Il presidente Avis, Mauro Cavalli, insieme al presidente Aidio, Rosolino Giroletti, ha ricordato il primo comitato composto da Teresio Donati, Bruno Orlandi e Savino Samarini. Premiati con una targa ricordo Antonio Canesi, Battista Cavalli e Bruno Oldani, ovvero “i primi a credere nella Festa all’aperto” e a coinvolgere “un nuovo gruppo di giovani, che da quest’anno si sono messi in gioco gestendo lo spazio a loro riservato. Li ringraziamo di cuore”. Alla festa all’aperto, culminata col dono della torta di 23 chilogrammi a tutti i presenti, hanno preso parte attiva anche Limen Teatro: Laura e Linda hanno intrattenuto il pubblico con numeri da circo, mangiafuoco e giocolieri, i truccabimbi con Francy per i più piccoli e le serate a tema nell’area giovani.

622