22-05-2025 ore 10:27 | Cultura - Manifestazioni
di Denise Nosotti

Crema tre: convegno sui luoghi e autorità della musica e mappatura culturale della città

La scuola secondaria di primo grado Alfredo Galmozzi, con il patrocinio del comune di Crema, ha organizzato un convegno didattico intitolato Crema e il luoghi della musica. Il convegno si terrà giovedì 29 maggio con inizio alle ore 14.15 presso la sala Pietro da Cemmo del museo civico. Dopo la proiezione di un video introduttivo e i saluti istituzionali del dirigente scolastico, Paolo Carbone, del sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi e dell’assessore alla cultura, Giorgio Cardile, le alunne e gli alunni delle classi terza E, seconda E e F della secondaria Galmozzi esporranno le loro relazioni sui principali monumenti, i luoghi di memorie e le istituzioni musicali viventi della città di Crema che  hanno visitato o conosciuto e studiato nel corso dell’anno scolastico.

 

Percorso annuale

Oltre alle visite, alle lezioni in classe con l’insegnante di musica e ad un confronto con il dirigente scolastico, gli alunni hanno incontrato esperti (docenti di conservatorio, direttori d’orchestra, storici dell’arte, restauratori, musicologi, artigiani, musicisti) con i quali hanno approfondito i temi che saranno presentati durante il convegno. Le alunne e gli alunni hanno effettuato sopralluoghi guidati, hanno seguito lezioni in presenza e online tenute da esperti da quali hanno anche ottenuto brevi video interviste di approfondimento che saranno proiettate durante l’esposizione delle relazioni.

 

Mappatura dei luoghi della musica

Il progetto è finalizzato anche alla realizzazione di una mappatura dei principali luoghi della musica di Crema. Si tratta di una vera e propria mappa della città che consente di visualizzare, attraverso dei punti numerati e una legenda correlata a schede descrittive, in italiano e in inglese, i luoghi significativi e di maggiore interesse per la musica a Crema: monumenti, sedi di scuole, case natali di compositori, organi storici, laboratori artigiani di strumenti musicali. La mappa, in corso di elaborazione, consiste in uno strumento multimediale aperto ad aggiornamenti continui e successivi. Le relazioni si concluderanno con una tavola rotonda. Gli atti di questo convegno integreranno soltanto un primo volume, dal momento che il nostro territorio presenta realmente una straordinaria ricchezza di tesori musicali del passato e un’abbondante presenza di realtà che praticano e vivono la musica. È pertanto già in previsione per il prossimo anno una seconda edizione finalizzata a integrare le realtà non censite e studiate quest’anno.