22-03-2025 ore 15:15 | Cultura
di redazione

Ricengo commemora le vittime di mafia

L’amministrazione comunale di Ricengo, con l’assessore all’istruzione Silvia Pavesi e il consigliere Giovanni Cantoni, ha partecipato, venerdì 21 marzo, alla commemorazione per le vittime innocenti di mafia promossa dalla scuola primaria Sandro Pertini. Tema dell'evento: Il vento della memoria semina giustizia, è stato accompagnato da tante girandole colorate, ciascuna rappresentante una vittima della mafia. La classe quinta ha poi letto la storia di queste persone, raccontando come la mafia abbia distrutto le loro vite. L'iniziativa ha voluto trasmettere un messaggio di speranza e giustizia, mantenendo vivo il ricordo di chi ha perso la vita per mano della mafia e il desiderio di un futuro più giusto e libero dalla criminalità.

 

Nomi e canti

Durante l'evento sono stati ricordati con grande rispetto i nomi delle vittime della mafia in Lombardia, tra cui Tullio de Micheli, Andrea Cortellezzi, Emanuele Riboli, Luisa Fantasia, Paolo Giorgetti, Augusto Rancilo, Gianfranco Trezzi, Alessandro Ferrari, Domenico Falcone, Pierantonio Castelnuovo, Adelmo Fossati, Roberto Mormile, Pietro Carpita, Leo Garofalo, Driss Moussafir, Stefano Picerno, Luigi Recalcati, Carlo La Catena, Sergio Pasotto, Antonio Muto, Luca Cottarelli e Pietro Sanua. La mattinata si è conclusa con una canzone eseguita dai bambini: “la mafia è cosa vostra, non cosa nostra", un messaggio forte contro la criminalità e a favore della giustizia. Questo gesto ha rafforzato l'importanza della memoria e dell'impegno civico nelle nuove generazioni, per garantire un futuro libero dalla violenza e dalle mafie.