21-09-2022 ore 17:57 | Cultura - Manifestazioni
di Gloria Giavaldi

San Domenico, la proposta per scuole e famiglie è ricca: 'il teatro è vivo ed è per tutti'

Tre spettacoli per le famiglie e sette per le scuole. Tutti pensati con l'intento di rendere ancora di più un luogo vivo, vitale, aperto a persone di tutte le età e alle famiglie. Queste in pochissime parole le novità presentate oggi in conferenza stampa dalla Fondazione san Domenico, precisamente dal direttore artistico Nicola Cazzalini. “Penso al teatro come ad un luogo che offra a ciascuno l'opportunità di riscoprirsi dopo il difficile periodo della pandemia e di vivere meglio con se stessi e con gli altri”. Andiamo con ordine. La proposta per le famiglie “è stata ricalendarizzata dopo lo stop imposto dal Covid”. I biglietti acquistati lo scorso anno sono dunque ancora validi. I tre spettacoli usano linguaggi differenti, tutti però “vogliono presentare il teatro come uno scrigno di tesori”. Il primo appuntamento è domenica 2 ottobre alle ore 16 con Abbracci della compagnia teatro Telaio. “Dopo un momento in cui siamo stati educati al distanziamento è bene tornare a parlare e a riflettere sulle emozioni, sull'accoglienza fisica e totale degli abbracci, sulle relazioni tra i singoli e la comunità”. Domenica 16 ottobre alle ore 16 il focus sarà sul tema ambientale, precisamente sulla risorsa sinonimo di vita: l'acqua. In scena, con il sostegno concreto di Padania Acque, Accadueo della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro. Chiuderà domenica 30 ottobre L'usignolo, spettacolo ispirato a l'Usignolo di Andersen della compagnia Teatro di Carta. Posto unico 5 euro, abbonamento tre spettacoli 12 euro. Biglietti già disponibili.

 

Divertimento

Per quanto riguarda la stagione delle scuole “abbiamo elaborato una proposta per bambini e ragazzi dai 3 ai 19 anni”. Si partirà giovedì 12 gennaio alle ore 10 con uno spettacolo per i bimbi della scuola dell'infanzia di e con Alice Bossi dal titolo La bianca, la blu e la rossa. “Vuole far riflettere sulle inclinazioni caratteriali di ogni essere umano, lo fa attraverso una scatola magica, tre clownesse, un'unica attrice ed una storia”. Al centro il tema della diversità, tra paura, confronto e arricchimento. Venerdì 20 gennaio torneranno a teatro i giovani delle medie e delle superiori con Fuorigioco, della compagnia Bam!Bam!Teatro al centro la figura di Matthias Sindelar, calciatore austriaco che nel 1938 si trova a giocare una partita importante: quella che sancisce l'unificazione di due popoli germanici di Austria e Germania. Il 2 febbraio ci sarà spazio “per un grande ritorno della compagnia di Carlo Rivolta”: gli studenti delle scuole superiori assisteranno all'Apologia di Socrate. Febbraio chiuderà con Crest Giovannin senza parole per i bimbi della primaria che affronta il delicato tema della forza delle parole. Dall'attore al clown l'obiettivo è solo uno: riflettere, divertendosi.

 

Riflessione

Giovedì 2 marzo i giovani delle medie e delle superiori potranno riflettere sull'Io virtuale con Blackout- nel meraviglioso mondo di Uozapp della compagnia Allegra brigata cinematica. Mercoledì 15 marzo la compagnia Teatroallosso gioca in casa con Buio per i bimbi della scuola primaria. Chiude la stagione Io e Einstein mercoledì 28 marzo alle ore 10 del Teatro laboratorio di Brescia per le scuole medie e superiori. Lo spettacolo intende far riflettere sul rapporto tra se e gli altri e sulla gestione della crisi come esperienza di trasformazione. Anche in questo caso i biglietti sono disponibili al costo di 5 euro. “L'intento della fondazione – ha chiarito il presidente Giuseppe Strada – è quello di riavvicinare le persone al teatro. Perchè il teatro deve essere vivo ed abitato”.

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