21-01-2020 ore 15:30 | Cultura - Incontri
di Rebecca Ronchi

Crema. La coltura del riso nei documenti d’archivio. Giovedì incontro in biblioteca

Parlando della coltura del riso, di divieti, necessità, timori e profitti di una coltivazione controversa, riprendono giovedì 23 febbraio alle 21, alla biblioteca civica di Crema, gli appuntamenti con I giovedì dell’Archivio. Attraverso la lettura e l’esame dei documenti conservati nell’archivio storico cittadino, il pubblico può entrare in contatto con argomenti e fatti specifici della storia di Crema e del territorio Cremasco. Relatori Francesca Berardi e Giampiero Carotti.

 

A partire dal Sedicesimo secolo

La coltura del riso è testimoniata nelle carte d'archivio a partire almeno dal secolo XVI in avanti. La grandissima disponibilità di acque in gran parte del territorio cremasco, fino alle porte della città, avrebbe dovuto portare quasi “naturalmente” tanti contadini e proprietari terrieri ad orientarsi verso quella coltivazione: ma non andò esattamente così.

 

Regole e divieti

I provvedimenti che nel corso dei secoli tentarono di regolamentare o persino proibire la risicoltura nascevano da una molteplicità di ragioni sia economiche che sociali e sanitarie a volte tra loro conflittuali. Immersa in queste contraddizioni viveva una popolazione sempre più numerosa e bisognosa di sostentarsi. I prossimi appuntamenti: giovedì 6 febbraio (ore 21) Squaraguayte, rastelli e divieti di spigolar, la città ha paura. Giovedì 20 febbraio (ore 21) Dalla realtà al romanzo storico, potenti, sgherri e delitti nella Crema seicentesca.

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