20-09-2020 ore 20:27 | Cultura - Storia
di Andrea Galvani

Crema. Il centro di ricerca Alfredo Galmozzi si rinnova: ‘memoria e nuove tecnologie’

La mission statutaria prevede di conservare e tramandare la memoria del territorio cremasco. La ricerca non si ferma mai e di declina in vari campi del sapere. Nell’ultimo triennio è confluita nel lavoro dedicato alla prima guerra mondiale e nel volume Avrò cura di te, sulla storia dell’ospedale Maggiore. Costante e proficua la collaborazione col Comitato di promozione dei principi della Costituzione in occasione del 25 aprile. In fase di realizzazione il progetto dedicato alla scuola Iside Franceschini, per tutti l’asilo Montessori.

 

Continuità

Per il Centro di ricerca Alfredo Galmozzi sono giorni molto importanti: è stato rinnovato il consiglio direttivo, con la nomina del nuovo presidente: Nino Antonaccio. Vicepresidente Imma Russo (svolgerà anche il compito di segreteria). Coordinatori del comitato tecnico-scientifico Piero Carelli e Romano Dasti. L’attualità è rappresentata dal progetto Fare memoria, con la raccolta di testimonianze dirette della pandemia. Particolare importanza riveste la digitalizzazione del patrimonio del centro e l’applicazione delle nuove tecnologie per favorirne la consultazione a studenti e ricercatori. La sede del Galmozzi è in piazza Premoli. Giovani e volontari sono benvenuti.

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