20-07-2021 ore 13:34 | Cultura - Teatro
di Gloria Giavaldi

San Domenico, musica e spettacoli: incroci provvidenziali per la stagione autunnale

“Un incrocio tra la stagione annullata per l’emergenza pandemica e quella prossima che ci auguriamo di poter svolgere in serenità e sicurezza”. In queste poche parole del direttore artistico Franco Ungaro si riassume l'essenza della stagione autunnale presentata oggi al teatro san Domenico e che prenderà il via il prossimo 11 settembre con lo spettacolo itinerante The tamarros. Dalla musica alla commedia, fino a festival di caratura internazionale: “Incrociamo non solo le dita ma soprattutto generi e linguaggi differenti. In scena vi saranno artisti di differenti sensibilità accomunati dal piacere di comunicare coraggio, ironia, gioia di vivere e di stare insieme. Il teatro si fa musica e la musica si fa racconto di storie e viaggi fantastici”.

 

Un teatro che viaggia

L'intento, dunque, è chiaro. “Vogliamo riavvicinare il pubblico al teatro, tornare a far respirare la magia dello spettacolo dal vivo” spiega il vicepresidente della Fondazione san Domenico Umberto Bellodi. “Per l'autunno proponiamo sei spettacoli diversi”. L'apertura, fissata appunto per l'11 settembre alle ore 16.30 con lo spettacolo itinerante The tamarros, è portatrice di un messaggio: “è l'idea di un teatro che viaggia e vuole ritrovare il suo pubblico”. Così tornerà ad abitare i luoghi del centro città con l'obiettivo di far divertire “cercando di soddisfare tutti i gusti”. Sabato 18 e 19 settembre spazio al blues con san Domenico plays blues al mercato austroungarico.

 

Il programma

Sempre lì dal 24 al 26 settembre occhi puntati su Bottesini reloaded tra concerti, laboratori di improvvisazione musicali e grandi ospiti. “Sarà con noi, in compagnia del Carrè de basses, anche Bernard Cazauran, il più grande contrabbassista classico di Francia, professore al conservatorio superiore a Lione nonché solista all'Orchestra nazionale di Parigi” anticipa Enzo Rocco. Il mese di ottobre celebrerà ancora la musica con La notte della Beat generation, “un viaggio nella musica Beat italiana” previsto il prossimo 9 ottobre. Chiudono il cartellone due spettacoli comici in programma a teatro rispettivamente sabato 17 ottobre e sabato 23 ottobre: Oblivion rhapsody e Appunti g, occasioni per ridere di musica e letteratura riviste e per ironizzare sulla sessualità. Abbonamenti e biglietti saranno disponibili dalla prossima settimana sul sito web del teatro san Domenico . Per info inviare una mail a [email protected] o chiamare al numero 037385418.

 

Riscoprire il territorio

Per il presidente della Fondazione san Domenico Giuseppe Strada: “questa è la prima stagione autunnale, funge da rilancio per quella invernale che partirà a novembre. Il nostro calendario dice che la fondazione non si è fermata ed ha continuato a crederci, proponendo iniziative nuove anche per raggiungere un nuovo pubblico ed ampliare la dimensione territoriale”. Tra queste il progetto Cremasonora, che ha di recente esordito agli Aperitivi in musica al mercato austroungarico. “Continueranno per tutto il mese di settembre” assicura Strada. Tra gli appuntamenti importanti anche la prossima partecipazione degli studenti del Folcioni a Casaletto Vaprio per l'inaugurazione del restauro degli affreschi del Barbelli.

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