Una bellissima serata ha concluso la prima parte della rassegna 2025 di “Musica in corte”. Il duo formato da Alessandro Carbonare, al clarinetto e Sandro De Palma, al pianoforte, martedì sera si è esibita nella splendida cornice di Palazzo Terny de Gregory, gremito da oltre 300 presenze. Ma anche le molte persone rimaste all'esterno del palazzo hanno potuto ascoltare la musica di Schumann, Brahms, Francis Poulenc nell'esecuzione di questi due talentuosi musicisti. Come sottolineato da Carbonare, “tre pezzi che hanno filo logico, una storia della musica che parte dall'ottocento per finire nel novecento. Un esecuzione che cristallizza le idee degli esecutori con la finalità di far vincere la musica”.
Appuntamento a settembre
“Musica in corte” riparte a settembre con la novità di due splendide ville da scoprire nella campagna cremasca: Villa Benvenuti di Ombriano, a Crema, e Villa Bonzi di Ripalta Cremasca. Il primo appuntamento, il 9 settembre, vede la partecipazione a Villa Benvenuti dei solisti dell’orchestra ungherese Szent István Filharmonikusok fondata a Budapest nel 1954 da József Záborszky, che quest’anno celebra il settantesimo anniversario con concerti in tutto il mondo. I musicisti si esibiranno con il direttore artistico del festival Alessio Bidoli, al violino solista, in un programma intitolato “Serenarchi”, con la musica di Tartini , Vivaldi, Čajkovskij. Il secondo appuntamento, che chiude la rassegna il 16 settembre, è ospitato a Villa Bonzi di Ripalta Cremasca, che ospita un altro giovane talento: la pianista veronese Ilaria Loatelli, vincitrice fin dal suo esordio di premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali. Il suo programma, intitolato “Onde sonore” propone la musica di Beethoven, Brahms, Liszt e Prokof’ev.