Offanengo. 'Il mio diario di prigionia e di guerra’ e la pietra per il Nuraghe Chervu

Venerdì 22 aprile, a Offanengo, nel teatro dell’oratorio, alle 21, il centro ricerca Alfredo Galmozzi presenta: ‘il mio diario di prigionia e di guerra’ di Giovan Battista Nigroni, a cura di Elisa Zaninelli. L’accompagnamento musicale è proposto dagli alunni della scuola primaria di primo grado del paese. Interverranno: il sindaco Gianni Rossoni, il presidente Anpi Paolo Balzari. Le letture sono affidate ad Andrea Bellani. Inoltre, lunedì 25 aprile sarà celebrata la festa della liberazione. Alle 9.30 il ritrovo è presso il municipio. Seguirà alle 9.45 il corteo accompagnato dal corpo bandistico san Lorenzo.

Nuraghe Chervu

Dopo la messa alle 10.45 sarà deposta la corona d'alloro al monumento dei caduti in piazza Patrini. Al termine della commemorazione, seguirà la cerimonia della consegna della pietra dedicata ai 65 caduti della prima guerra mondiale, all’interno dell’iniziativa “Nuraghe Chervu” promossa dalla prefettura di Biella. In memoria della Brigata Sassari e dei caduti, è stata realizzata a Biella un’area monumentale chiamata Nuraghe Chervu realizzata con pietre di riuso provenienti da tutta Italia a testimonianza e ricordo della guerra e dei sacrifici dei soldati. La pietra verrà consegnata dall’associazione nazionale combattenti e reduci sezione di Offanengo nelle prossime settimane per far parte del lastricato di Nuraghe Chervu.