CremAscolta, dal 26 marzo il corso di educazione alla politica dal titolo 'Europa 2.0'

Domenica 26 marzo, presso la sala Alessandrini, alle ore 10 prenderà il via la quinta edizione di scuola di economia nata da un'idea di CremAscolta, che quest'anno vede la collaborazione di altre realtà cittadine: Acli, Banca etica, Centro Galmozzi, Acli e Pastorale sociale del lavoro. Quest'anno il progetto evolve nella scuola di educazione alla politica dal nome “Europa 2.0”. Come spiegato dagli organizzatori, “il tema è legato al presente e al futuro dell'Unione Europea, attraverso una serie di corsi semestrali che affrontano tematiche di stretta attualità alle quali solo l'Europa può rispondere in modo efficace”. “Il logo – ha spiegato l'assessore alla Cultura, Giorgio Cardile - mette al centro la biblioteca comunale Clara Gallini di Crema, un luogo che vuole essere in futuro la sede di questa scuola, data la natura stessa del luogo di studio, approfondimento e conoscenza per i giovani e tutti coloro che hanno sete di sapere”.

Costruttori di pace

Il primo corso si intitola “Costruttori di Pace”. Nasce dall'idea che se vogliamo la pace, dobbiamo costruirla, partendo dall'analisi del costo non solo in termini di vite ma anche economico e sociale che essa comporta proprio in Europa. Nella mattinata di domenica verrà presentato il libro del professore di Pietro Carelli dal titolo “Un conflitto che ci interroga”. Durante la serata verranno messe in evidenza una serie di domande sulla guerra in Ucraina: “Carelli ci pone una serie di interrogativi – ha sottolineato il presidente Andriano Tango – che porteranno gli spettatori ad interagire con l'autore”.