19-12-2021 ore 14:15 | Cultura - Tradizioni
di Sara Valle

Pantelù, gli auguri di Babbo Natale agli ospiti della Fondazione Benefattori Cremaschi

“Oggi Babbo Natale si riposa un po'. Questo pomeriggio forse farà un'incursione in centro città con gli Zampognari. Ma stiamo valutando, visto il freddo che in queste giornate ci sta tenendo compagnia”. Del resto il Babbo deve accumulare le energie per la notte magica di sabato. Ormai siamo agli sgoccioli. “Gli ultimi preparativi sono in corso. Si tratta di aggiustamenti pratici e logistici. Lo spirito è già pronto”. Ad esempio: i tanti sacchi da caricare, le renne da preparare, gli elfi da mettere d'accordo. “Intanto, però, in questi giorni il Babbo si aggira in città per portare i suoi auguri a tutti”. Ieri ha fatto tappa con il gruppo dei Pantelù, guidato da Renato Stanghellini alla Fondazione benefattori cremaschi nei presidi di via Kennedy e di via Zurla. “E' stato bello, dopo lo stop dello scorso anno, incontrare di nuovo le persone più anziane. Anche se a distanza e nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid” ammette Stanghellini emozionato.

 

La felicità

Dolcetti, sorrisi (celati dalla mascherina) e tanti auguri scambiati. “Abbiamo visto anche alcuni parenti, felici di poter condividere un momento magico con i loro cari. Purtroppo, per via del distanziamento sociale, sono mancate le foto tra gli ospiti e Babbo Natale, ma per quest'anno ci accontentiamo di aver finalmente rivisto i loro occhi brillare”. La felicità sta tutta lì: in una caramella donata, in un augurio fatto con il cuore. “Siamo stati molto contenti di esserci stati”. E' proprio il caso di dirlo: i Pantelù sono tornati più carichi ed emozionati che mai. Anche per merito dello zampino di Babbo Natale, che a Crema dalla Lapponia viene sempre volentieri.

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