Anche per il 2025 il programma della rassegna Musica in corte è quanto mai vario e di respiro internazionale, con una grande novità. La sesta edizione della prestigiosa rassegna amplia l’offerta musicale e la riscoperta delle dimore storiche nel territorio di Crema che solo per questa occasione aprono i loro suggestivi spazi al pubblico e a concerti di musica da camera di qualità. Con l’organizzazione della Pro loco di Crema, il supporto dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio quest’anno, infatti, si svolgerà in due parti: la prima dal 27 maggio al 17 giugno e la seconda dal 9 al 16 settembre, per un totale di sei concerti, ogni martedì alle ore 21.
Un'edizione sempre più internazionale
A guidare anche questa edizione Alessio Bidoli , il violinista che dal 2018 cerca di offrire al pubblico di Crema con la sua direzione nuovi artisti e stimoli musicali. Un impegno che nel 2025 si somma a quello della preparazione della prima stagione della New York classica, la prestigiosa istituzione americana della quale è stato recentemente nominato direttore artistico. Come spiega il direttore artistico, “questa edizione si presenta ampliata, sia nell’offerta di concerti, sia nelle sedi che li ospitano. Ringrazio ancora una volta per la fiducia il presidente della Pro Loco, Vincenzo Cappelli per l’incarico di organizzare questa rassegna alla quale sono molto legato e che è diventata nel corso degli anni un appuntamento consolidato non solo a Crema ma anche a livello nazionale”.
Il programma
Si inizia martedì 27 maggio alle ore 21 con “Canti di primavera” con il pianoforte di Roberto Prosseda, uno dei musicisti italiani più attivi e poliedrici nell’attuale panorama internazionale con musiche di Schubert, Mendelssohn e Chopin eseguite a palazzo Benzoni, attuale prestigiosa sede della Biblioteca Comunale di Crema. Il 3 giugno è la volta di “Violino appassionato” nella splendida cornice di palazzo Marazzi dove un duo inedito, formato da Alessio Bidoli in veste di violinista e Vladimir Petrov, pianista ,propone brani di Brahms, Grieg e Franck. Il concerto che verrà replicato il 20 ottobre nella sala Weill della Canergie Hall a New York durante la loro tournée americana consentirà al pubblico di Crema di conoscere in anteprima, insieme al già noto e apprezzato Bidoli, questo giovane e talentuoso pianista nato a Mosca, trasferito giovanissimo in Messico con la sua famiglia di musicisti e considerato oggi a livello internazionale uno dei principali astri nascenti.
Dall'arpa al clarinetto, passando dal pianoforte
Il 10 giugno a palazzo Zurla de Poli con il concerto “L’Arpa virtuosa”. Il pubblico avrà la possibilità di scoprire il suono incantevole dell’arpa, grazie al virtuosismo della russa Alisa Sadikova con la musica di Bach, Fauré, Manuel de Falla, Rachmaninov, Respighi e Posse. La Sadikova, talento prodigioso per la musica fin dalla giovane età, oggi è un’arpista di fama mondiale, e la sua tecnica virtuosistica non solo impressiona nelle esibizioni dal vivo, ma ha anche un impatto online, con milioni di visualizzazioni del suo canale YouTube. La prima parte della rassegna sarà conclusa il 17 giugno, presso il palazzo Terni de Gregory, con il concerto “Romantico e Moderno “dal duo formato da Alessandro Carbonare al clarinetto e Sandro De Palma al pianoforte. Carbonare, attualmente primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha vissuto a Parigi per 15 anni dove è stato primo clarinetto solista all’Orchestre National de France. De Palma, riconosciuto come uno dei più autorevoli interpreti di musica da camera, si è dedicato nella sua carriera, sia ai grandi classici, sia alla riscoperta di autori poco conosciuti e contemporanei. Il loro programma propone musiche di Schumann, Brahms, Poulenc.
Due concerti aggiuntivi a settembre
Musica in corte riparte poi a settembre con la novità di due splendide ville da scoprire nella campagna cremasca: Villa Benvenuti di Ombriano Crema e Villa Bonzi di Ripalta Cremasca. Il primo appuntamento, il 9 settembre, vede la partecipazione a Villa Benvenuti dei solisti dell’orchestra ungherese Szent István Filharmonikusok fondata a Budapest nel 1954 da József Záborszky che quest’anno celebra il settantesimo anniversario con concerti in tutto il mondo. I musicisti si esibiranno con Alessio Bidoli al violino solista , in un programma intitolato “Serenarchi”, con la musica di Tartini, Vivaldi, Čajkovskij. Il secondo appuntamento, che chiude la rassegna il 16 settembre, è ospitato a Villa Bonzi di Ripalta Cremasca, che ospita un altro giovane talento: la pianista veronese Ilaria Loatelli, vincitrice fin dal suo esordio di premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali. Il suo programma, intitolato “Onde sonore” propone la musica di Beethoven, Brahms, Liszt e Prokof’ev. Si ricorda che tutti i concerti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.