18-10-2020 ore 17:39 | Cultura - Manifestazioni
di Sara Valle

Parte bene PolentAnffas: piace la veste rinnovata per sostenere il progetto Io abito

Duecentocinquanta grammi di farina, il cotechino, lo zola, le lenticchie. Questa è la ricetta di PolentAnffas. L'evento dedicato al cibo ideato dalla sede cremasca di Anffas è giunto alla sua undicesima edizione ed ha già cominciato a riempire le tavole dei cremaschi. “Il nostro obiettivo – spiega la presidente Daniela Martinenghi – è quello di raggiungere quota duemila kit. Ad oggi abbiamo ricevuto prenotazioni per circa 700, ma siamo fiduciosi. Sappiamo che i cremaschi sono sempre dalla nostra parte”. Il kit per due persone è confezionato dai ragazzi con disabilità.

 

Io abito

Quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria, la convivialità ha lasciato spazio al tentativo di risvegliare la passione per la cucina tra le quattro mura di casa. Ma lo spirito non è mutato: “Il ricavato servirà a sostenere i nostri progetti inclusivi”. Su tutti, Io abito, l'iniziativa di vita indipendente che verrà inaugurata a dicembre. “La struttura diverrà casa per sei persone con disabilità plurime. L'obiettivo di questa PolentAnffas è aiutare le persone che abiteranno la casa ad avviare il loro progetto di vita indipendente, acquistando tutto il necessario per vivere al meglio”.

 

Come prenotare

PolentAnffas proseguirà fino alla fine di ottobre. Il kit viene consegnato dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 ed il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 presso il tendone delle Villette (ingresso da via Mulini). È disponibile anche la consegna a domicilio su prenotazione al 3425096503. È richiesta una donazione minima di 17 euro.

1542