Crema jazz festival, applausi per il quartetto 3AlBot. Al Verdi hanno presentato Dognado

Ieri sera al Caffè Verdi, il 3AlBot Jazz Quartet, gruppo di giovani musicisti trentenni, provenienti da Crema, Cremona e Brescia ha presentato il nuovo disco Dognado, frutto del lavoro degli ultimi due anni e successore di A dog’s life del 2014. L’occasione ha permesso al folto pubblico presente di sentire per la prima volta le tracce della nuova fatica discografica, tutte composizioni originali. Nonostante avessero suonato già diverse volte in città, i posti disponibili all’esterno del caffè sono andati rapidamente esauriti, segno che il concerto è stato atteso dagli appassionati, molti dei quali hanno seguito l’esibizione in piedi.

Unione di influenze e idee

Luca Ceribelli ai sassofoni, Andrea Ragnoli al pianoforte, Loris Leo Lari al contrabbasso e Davide Bussoleni alla batteria si sono conosciuti “sul campo di battaglia”: all’accademia di musica o durante delle jam session. I brani eseguiti sono stati quelli del disco nuovo, non sono mancate divagazioni, assoli e prove di grande abilità da parte di ogni musicista. Il concerto ha richiamato un grande pubblico nel piazzale del caffè dall’inizio della serata, tanti gli appassionati ma anche avventori del locale, capitati per caso e rimasti rapiti dall’atmosfera e dall’esibizione in questa cornice inusuale.

Il programma di questa sera

Questa sera, giovedì 18 luglio, alle 21.30 al Caffè Verdi di via Cadorna, si esibiranno il sassofonista Rudi Manzoli e il trombonista peruviano Humberto Amesquita, accompagnati dal trio residente Crema jazz art: Alberto Bonacasa al piano, Alex Orciari al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria. L’ingresso è libero con obbligo di consumazione.