18-05-2021 ore 15:35 | Cultura - Crema
di Denise Nosotti

Crema, studenti delle superiori e centinaia di visitatori nelle giornate del Fai di primavera

Le Giornate Fai di Primavera del 15 e 16 maggio 2021 sono state un successo in tutta Italia e anche a Crema. Annalisa Doneda, capo delegazione Fai di Crema, ringrazia i 38 volontari , i 23 ‘apprendisti Ciceroni’ e i loro insegnanti, la protezione civile Anai ‘Lo Sparviere’ e i proprietari dei beni aperti. “Con impegno e passione abbiamo superato l’incertezza degli ultimi mesi e tante difficoltà. Siamo riusciti ad aprire in sicurezza e a narrare i luoghi speciali di questa edizione, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, con l’assessorato alla cultura e al turismo e della fondazione benefattori cremaschi onlus. Anche a Crema si è svolta la prima e più grande festa di piazza del 2021 dedicata ai Beni Culturali. Già sabato 15 maggio,  hanno prenotato online, come d’obbligo, e sono arrivati in città centinaia di visitatori, tra i quali moltissimi provenienti da altre province”.

 

Visita all’ex ospedale

Le visite sono state infatti organizzate in numerosi e ripetuti turni (fino a 35 volte nelle due giornate all’ex Ospedale) di quindici persone al massimo, gruppi ulteriormente suddivisi nei percorsi all’interno dei locali della Fbc per garantire la sicurezza di tutti, nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Gran parte degli itinerari si è svolta all’aperto nel giardino ‘Zanini’ e nei chiostri del Sant’Agostino, nel parco Manenti’ del presidio di via Zurla , nell’androne e nel cortile di Palazzo Tadini e lungo i tratti di mura venete che delimitano gli spazi dell’Ex ospedale maggiore e dell’Ex ospedale della Misericordia in via Kennedy, anche questi ultimi una scoperta per tanti cremaschi. Grande l’impegno dei volontari narratori Fai e degli apprendisti ciceroni. Hanno partecipato per il liceo linguistico Shakespeare: Camilla Bachin, Alessia Ballotta, Greta Bonaffini, Matilde Carnevale Maffè, Clarissa Cazzamali, Giovanni Dellanoce, Claudia Di Benedetto, Sara Gipponi, Eric Ferrari, Gemma Martignoni, Marco Mauriello, Stefano Mazzeo, Chiara Piva, Veronica Raimondi, Benedetta Ricci, Caterina Roncaglio, con l’insegnante Paola Valdameri e la preside Lorena Ghilardi.

 

Narratori e ‘ciceroni’

Narratori del Fai sono stati: Mauro Bassi, Francesca Compiani, Eva Coti Zelati, Elena Scampa,  Elettra Torazzi con tanti altri volontari. A Palazzo Tadini e al Parco Manenti di via Zurla i narratori sono stati: Valerio Ferrari, Antonella Manenti e Barbara Viviani; referente del bene Annalisa Doneda con tanti altri volontari. Al Giardino ‘Zanini’, nei chiostri del Sant’Agostino e in Sala Pietro da Cemmo, narratori FAI: Nicola Bianchessi, Gabriella Bonizzi, Ester Bertozzi, Alessandro Carelli; referente del bene Sabina Bertolotti con tanti altri volontari. Sette Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S. ‘Galileo Galilei’, reclutati per la prima volta in giornate Fai, hanno raccontato le mura venete di Crema: Beatrice Bergamaschini, Dimitri Cremonesi, Alessandro Danza, Damiano Ghidini, Chiara Maglio, Giulia Mazzola, Giulia Pellegriti, con gli insegnanti Emiliana Brambilla, Carlo Lanzi, Greta Stanga e la Dirigente Maria Grazia Crispiatico.

 

Il conte Tadini

Per concludere, grande soddisfazione della capo delegazione e della narratrice Barbara Viviani per essere riuscite a riportare simbolicamente a Crema, dopo quasi due secoli, il conte Luigi Tadini e il racconto coinvolgente (ripetuto a 22 volte a 22 gruppi in due pomeriggi!) del suo cremasco museo Tadiniano in Palazzo Tadini e della nascita dell’accademia Tadini di Lovere, dove la delegazione di Crema spera di poter andare presto in visita con i suoi iscritti in ‘gita culturale’ Quest’ultima edizione del Fai ha raggiunto complessivamente, in tutta Italia, 150.000 visitatori nel fine settimana del 15 e 16 maggio; le regioni più visitate sono state Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Lazio e Veneto. Per ulteriori informazioni è consultabile il sito del Fai.

1783