17-11-2021 ore 20:33 | Cultura - Itinerari
di Gloria Giavaldi

Winifred ha aperto le porte alla città: un luogo di rigenerazione culturale per i giovani

Winifred è un luogo di rigenerazione a base culturale. Un laboratorio aperto a contributi ed idee esterne in cui la cultura si mischia al welfare catturando pubblici diversi e lavorando con e per i giovani e giovanissimi. Trovano spazio anche la tecnologia ed i nuovi linguaggi. Negli spazi dell'ex biblioteca il digitale si mischia alla storia per consentire a ciascuno di esprimersi. L'inaugurazione si è tenuta oggi alla presenza del sindaco Stefania Bonaldi, dell'assessore alla cultura Emanuela Nichetti, della responsabile di museo e biblioteca Francesca Moruzzi e della referente per gli uffici culturali Silvia Scaravaggi. Con loro anche i rappresentanti dei vari enti partner dell'iniziativa: Franco Agostino teatro festival, Rinascimenti, Auser Unipop Cremona e consorzio Arcobaleno, cui si sono aggiunti la rete di Fare legami, la cooperativa sociale Koala, Acli Crema, la Consulta dei giovani e il Centro Galmozzi. Presenti, in rappresentanza della Fondazione comunitaria della provincia di Cremona, che insieme a Fondazione Cariplo ha finanziato il progetto, il presidente Cesare Macconi, con i delegati cremaschi Morena Saltini ed Ettore Ferrari.

 

Arte e innovazione

La visita agli spazi ha preso il via dalla piazzetta antistante il centro culturale sant'Agostino. Di recente resa accessibile a persone con disabilità, dopo un'importante opera di riqualificazione, è pronta ad accogliere l'opera di Federico Marchetti, in arte Sifr, Vuoto cielo, la prima installazione di Ccsa contemporaneo. “In questo luogo, con l'iniziativa Winifred social plaza – spiega l'assessore alla cultura Emanuela Nichetti – abbiamo voluto far vivere una delle anime del progetto intitolato alla contessa Terni De Gregory: la creatività. Così i giovani avranno modo di esprimersi anche nell'allestimento”. Seguiti in questi mesi da alcuni mentor, termineranno le esposizioni il prossimo 17 dicembre. “Il luogo che andiamo a visitare – prosegue Nichetti – è dedicato a Winifred, esploratrice, cosmopolita di formazione e di fatto, innamorata di Crema”. Il centro di innovazione culturale oggi apre ufficialmente le porte, ma il percorso è partito da tempo. Dopo i corsi online proposti durante il lockdown ed alcuni momenti di riflessione, ora è pronto a raccontarsi a giovani e giovanissimi “come un progetto innovativo che coniuga attenzione al mondo occupazionale, alla formazione, al digitale, alla cultura al sociale” ha precisato il sindaco Bonaldi, dopo aver ringraziato la Fondazione comunitaria per il sostegno: “Crema non può essere dimenticata” ha detto Macconi “ha una vivacità fuori dal comune: spero che questo luogo diventi un posto di incontri e relazioni”.

 

'Un luogo che rinasce'

Per Silvia Scaravaggi: “questo è un luogo che rinasce”. Il programma delle iniziative è in corso di elaborazione e prenderà il via con il nuovo anno. Fa eccezione il corso di digital media specialist e e-commerce in partenza il prossimo 29 novembre. Organizzato dalla cooperativa Koala e finanziato da Regione si rivolge a giovani tra i 16 e i 29 anni per favorire lo sviluppo di un percorso professionale nell'ambito del digital marketing. Verrà presentato diffusamente in un incontro in programma venerdì 19 novembre. “Sarà anche un momento per iniziare un confronto”. L'obiettivo finale è stato esplicitato da Francesca Moruzzi: “miriamo ad un partenariato tra pubblico e privato affinchè i giovani possano vivere questi spazi fino ad una sorta di autosostenibilità”. Oggi però “è un luogo di innovazione”. E l'innovazione si progetta col tempo.

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