La rassegna dedicata ai film che hanno vinto la Palma d’Oro a Cannes, organizzata dal circolo di cultura cinematografica Amenic Cinema, prosegue questa sera, lunedì 17 marzo, con la proiezione del film “Padre padrone”, pellicola dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani.
Contro le barbarie
Il film, girato nel 1977, della durata di 117 minuti è ispirato all’omonimo romanzo autobiografico del protagonista, Gavino Ledda, ed è stato definito dagli stessi autori “un manifesto di fiducia ideale nella forza dell’uomo e condanna di barbarie nuove e antiche”. Appuntamento alle 21 in sala Alessandrini, ingresso libero con tessera annuale dell’associazione.
La trama
A sei anni Gavino deve abbandonare la scuola perché il padre, Efisio, ha bisogno di lui: deve custodire il gregge sulle montagne e contribuire al sostentamento della famiglia. A vent'anni si ritrova analfabeta ed è in grado di parlare solo in dialetto. Durante il servizio di leva, con l'aiuto di un commilitone, impara a leggere e a scrivere e ottiene la licenza liceale. Sfidando la volontà paterna, non smette più di studiare e si laurea con una tesi sui dialetti sardi, diventando professore universitario di glottologia.